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"I vincoli che ci vengo posti dall'Uniuone Europea devono essere superati come in altre situazioni" lo dice ai nostri microfoni Luca Ricciuti consigliere regionale del Popolo della libertà.
"Francia e Germania qualche tempo fa hanno avuto la deroga dal patto di stabilità, e sono andati al 4,5%del rapporto deficit/Pil e nessuno ha protestato".
Oggi non ci sono condizioni diverse, c'e' solo bisogno di un governo autorevole.
"Il governo italiano deve essere forte e autorevole con l'Europa, usare il diritto di veto che l'Italia ha come Paese fondatore per ottenere la conferma della restituzione al 40% delle tasse sospese dopo il sisma del 6 aprile 2009, lo scalcolo dai conteggi del rapporto deficit/Pil degli investimenti in zone colpite da grandi tragedie e dopo l'estate, fondi aggiuntivi per la ricostruzione".
Cosi' il presidente della II Commissione (Territorio) di palazzo dell'Emiciclo Luca Ricciuti, ha parlato oggi in conferenza stampa dei rapporti tra il "cratere" e l'Unione europea,stimolando l'esecutivo Letta a un'azione piu' incisiva.
Ricciuti parla anche di "decreto sviluppo" del Consiglio regionale, la legge regionale numero 49 del 2012.
"Il Comune dell'Aquila deve recepire questa norma - ha auspicato il consigliere - Ci sono premi di cubatura e incentivi, opportunita' importanti per i cittadini che altre amministrazioni come Avezzano e Montesilvano hanno gia' colto mentre L'Aquila cincischia".
In particolare, la norma "prevede il recupero del patrimonio edilizio esistente e a maggior ragione sul nostro territorio puo' produrre vantaggi importanti per i cittadini come l'aumento di cubatura dove c'e' gia' un progetto di ricostruzione. Consentirebbe adeguamenti energetici e il miglioramento antisismico".
Ricciuti ha infine presentato il suo nuovo sito Internet istituzionale, www.lucaricciuti.it, "uno strumento di comunicazione moderno, collegato a una pagina Facebook e un profilo Twitter, per favorire un dialogo veloce e costante con i cittadini".