Ricostruzione: Turroni al centro delle polemiche

Stretto tra due fuochi e al centro del dibattito l'ex deputato verde, Sauro Turroni, che da una parte raccoglie il consenso del primo cittadino aquilano, Massimo Cialente, e dall'altra accende la querelle del vice presidente del consiglio regionale, Giorgio De Mateis, che parla di una nomina singolare ed inspiegabile, azzardando perfino l'ipotesi di un'idea partorita non dalla mente del sindaco aquilano, ma piuttosto da "altri" personaggi.
"Non accetto lo stile di procedere che Cialente sta utilizzando sui temi fondamentali per il futuro della città", ha dichiarato De Matteis, che si scaglia anche contro lo stato di confusione in cui versa l'amministrazione comunale aquilana.
Ma Cialente non resta in silenzio e chiarisce le motivazioni alla base di questa contestata nomina. L'architetto Turroni, infatti, consulente tecnico - legislativo della Protezione Civile, è stato proposto dal commissario Bertolaso agli uffici della pianificazione del comune de L'Aquila per delle consulenze di carattere normativo. Svelato l'arcano, tranquillizzati anche i cittadini.
Ma De Matteis non si ferma. Il vice presidente del consiglo regionale polemizza anche su un ipotetico protocollo d'intesa tra il consigliere Piero Di Piero e l'architetto Massimilano Fuksas per la ricostruzione. Un'iniziativa che il sindaco Cialente dichiara di aver appreso a mezzo stampa e che non ha nulla a che vedere con la politica, essendo il consigliere Di Piero lui stesso architetto.
Passando anzi all'attacco, Cialente si scaglia contrro l'ordinanza di ferragosto relativa alla ricostruzione delle case popolari della commissariata Ater, incaricata, si legge nel testo derll'ordinanza, di stendere i piani di ricostruzione, accordandosi con il commissario incaricato, vale a dire il governatore Chiodi, baipassando il comune direttamente interessato. "E' inconcepibile", ha dichiarato Cialente nel suo sfogo, "che i piani di ricostruzione non tengano conto del Comune de L'Aquila", e la speranza del primo cttadino è che almeno su questo fronte De Matteis non lo contraddica.
Come dire: uno pari, palla al centro. Ma al di là delle polemiche non va dimenticato che la partita che si sta giocando è quella della ricostruzione aquilana e che in questo metaforico stadio il pubblico dei tifosi, i cittadini, non ammette sconfitte.