Ricostruzione: case Ater, alberghi, tribunale, ci sono i fondi

Lunedì prossimo il commissario Gianni Chiodi presenterà il pool di esperti che parteciperanno al processo di ricostruzione, ovvero l'urbanista Vittorio Magnano Lampugnani, l'economista Paolo Leon, Cesare Trevisani, vicepresidente per le Infrastrutture di Confindustria , il sociologo Aldo Bonomi. Ma poiché per la ricostruzione non bastano le idee er le alte professionalità ma anche molta moneta sonante, il commissario ha inteso far chiarezza anche sui fondi già disponibili o che lo saranno a breve.

Sono in arrivo dunque 714 per la ricostruzione pesante, in cassa ci sono 170 milioni per le opere pubbliche, e si comincerà con la ricostruzione del tribunale, per un importo iniziale di 30 milioni, e e delle case popolari Ater. Un intervento quest'ultimo ancora al palo e che ha provocato non poche proteste da parte delle centinaia di assegnatari, ancora ospiti in albergo e in caserma.

I 130 milioni per coprire in parte i debiti scoperti dell'emergenza, che ammontano in realtà a oltre 300miloni, serviranno a ricominciare a pagare i mesi di arretrato dell'autonoma sistemazione a circa 27mila sfollati, ed anche per onorare gli assegni agli albergatori, che però tiene a sottolineare il commissario hanno già ricevuto parte importante di quanto gli spettava.