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Ancora non viene firmata l'ordinanza, attesa da settimane, che dovrebbe ridare ai privati la possibilità di rimuovere e trasportare le macerie, oggi ad esclusiva competenza dei soggetti pubblici e per questo in clamoroso ritardo.
"Se la firma del presidente del Consiglio tardasse ancora ad arrivare c'è il rischio che nel giro di una settimana tutti i cantieri aperti siano costretti ad interrompere le lavorazioni" dice Francesco Laurini della Cna Costruzioni.
di Marco Signori
montaggio Marialaura Carducci