Riforme sugli enti strimentali: Del Turco, si parte da Fira servizi

31 Gennaio 2007   00:29  
Tra le priorità del governo regionale c´è il riordino degli enti strumentali. Lo ha fatto sapere stamattina il presidente della Giunta regionale, Ottaviano Del Turco, durante la seduta del consiglio regionale, riunitosi a Pescara, rispondendo ad una interpellanza dei consiglieri di maggioranza, Angelo Orlando e Maria Rosaria La Morgia sul riordino del sistema degli enti strumentali. "Non aspetteremo il 30 giugno - ha affermato il presidente Del Turco - data indicata dalla finanziaria regionale per riordinare il sistema degli enti ma metteremo l´Assise nelle condizioni di poterne discutere già entro le prossime settimane, e si comincerà proprio da Fira servizi". Il governatore ha poi osservato che "Fira servizi si è avvalsa di un complesso meccanismo, capace di compiere la magia di sottrarsi allo spoil system". La riforma degli enti strumentali sarà proposta al vaglio del Consiglio regionale entro il mese di febbraio e riguarderà anzitutto Fira servizi, la società alla quale Fira spa aveva esternalizzato le attività di gestione e monitoraggio che le erano state attribuite in prima istanza dal settore Sanità della Giunta regionale. "Già nella seduta di Giunta di ieri - ha aggiunto il Presidente - è stato affrontato il tema". Del Turco ha poi precisato che sono stati compiuti grossi passi in avanti, citando a riprova delle sue affermazioni gli avvenuti incontri con il presidente della Fira, l´amministratore di Fira servizi ed i sindacati per affrontare la questione dei dipendenti di quest´ultima. "Vogliamo evitare che le voci di scioglimento - ha spiegato Del Turco - alimentino una sensazione di precarietà. Trasferiremo tutto ciò che potrà essere trasferito all´Agenzia sanitaria regionale per evitare di danneggiare i lavoratori". Il Presidente ha quindi ricordato l´istituzione di una task force regionale per la valutazione dei progetti finanziati con fondi Docup, oggetto di inchiesta giudiziaria, e la sostituzione dei componenti le commissioni di valutazione "a dir poco poco trasparenti". "Tutti possono verificare le strane mutazioni genetiche che hanno attraversato Fira servizi - ha chiarito il Presidente - nata dalle ceneri dell´Agenzia per lo sviluppo del territorio e trasformatasi in società a responsabilità limitata cui Fira spa, attraverso un contratto di servizi, ha affidato i compiti di monitoraggio e di tesoreria della Divisione sanità. "Tutto questo - ha concluso Del Turco - è accaduto da gennaio a marzo 2005. In questa vicenda le date risultano illuminanti". Patrizia Santangelo

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