Rimonta gialloblu: Frosinone-Virtus Lanciano 2-1

La miglior Virtus della stagione inciampa a Frosinone. Questa è l'anomala sentenza emessa dalla gara odierna al "Matusa". Peccato davvero. I rossoneri hanno sfiorato più volte la goleada, ma non sono mai riusciti a trovare la concretezza necessaria per chiudere definitivamente la partita. Ne approfitta un Frosinone sornione che, anche grazie al suo numero uno Nordi, riesce a completare una clamorosa rimonta.
La Partita. Il Frosinone ospita il Lanciano di mister Gautieri senza Rossini, Ganci e Santoruvo, Sabatini schiera un 4-3-3 con Catacchini, Guidi, Stefani e Vitale davanti a Nordi, Frara, Carrus e Baccolo in mediana, tridente offensivo con Manzoni, Bonvissuto e Aurelio. Gautieri risponde con lo stesso modulo con Chiricò, Pavoletti e Titone in attacco. Improta viene lasciato in panchina  mentre Turchi, infortunato, non ha preso parte alla spedizione. Il -1 subito in settimana dai rossoneri sembra aver messo tanta benzina nelle gambe della Virtus che, alla seconda occasione buona(la prima è stata un colpo di  testa di Massoni), va in vantaggio: calcio di punizione dalla sinistra e inzuccata vincente dello "Sparviero" Pavoletti che beffa Nordi in uscita. Rossoneri in vantaggio al "Comunale" di Frosinone. La pronta risposta gialloblu arriva pochi minuti dopo, esattamente al 12', quando Carrus lancia un buon pallone dentro per Bonvissutto, l'attaccante riesce ad agganciare il pallone ma la sua girata sfiora il palo alla sinistra di Aridità. Di lì in avanti è un monolofgo frentano: Nordi, infatti, deve fare gli straordinari salvando la sua porta prima su Titone e poi su Chiricò, il quale lo impegna dopo aver ubriacato la difesa frusinate con una serie di dribbling.
Gara sontuosa della Virtus che, con grande facilità, riesce ad arrivare dalle parti di Nordi. Un Frosinone irriconoscibile deve dire grazie proprio al suo portiere che ha evitato in più di un'occasione la debacle.
Il secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo con gli ospiti che fanno la gara e, forse, sprecano qualche occasione di troppo sotto porta. E' forse questa l'unica colpa di una Virtus che in tre minuti va in black-out e subisce due reti tra il 57' e il 60'. Il pareggio frusinate lo sigla Bonvissuto al termine di un'azione confusa in area di rigore. A questo punto i padroni di casa, sull'onda dell'entusiasmo, trovano anche il sorpasso: dai 25 metri Artistico batte Aridità su punizione che si infila all'angolino sinistro. E' un gol dell'ex che fa particolarmente male agli uomini di Gautieri.
A questo punto il Frosinone è bravo a gestire la gara senza correre rischi. Il cronometro diventa così complice dei gialloblu, mentre per i frentani è il più acerrimo dei nemici. A due minuti dal termine ancora Pavoletti prova a regalare l'ennesima emozione ai propri tifosi, peccato che il colpo di testa dello "Sparviero" termina alto sopra la traversa. E' l'ultimo brivido di una gara che sancisce la prima sconfitta stagionale per la squadra della presidentessa Valentina Maio. Domenica si va a Piacenza. La missione? Ripetere la prestazione odierna sprecando il minor numero di occasioni da rete. Rossoneri ancora secondi a un punto dal Pergocrema, sconfitto sul campo del Prato.

FROSINONE (4-3-3): Nordi; Catacchini, Stefani, Guidi, Vitale (37'Fautario); Carrus, Frara (83'Bottone), Baccolo; Manzoni (1'st Aartistico), Bonvissuto, Aurelio. A disp: Vaccarecci, Biasi, Beati, Miramontes. All.: Sabatini.
VIRTUS LANCIANO (4-3-3): Aridità; Aquilanti, Amenta, Massoni, Mammarella; D'Aversa, Volpe (88'Tarquini), Capece (72' Improta); Chiricò, Pavoletti, Titone (67' Margarita). A disp.: Amabile, Scrosta, Giusti, Novinic. All.: Gautieri.
Arbitro:  Sig. Daniele Bindoni della sezione di Venezia, coaudiuvato dagli assistenti Nicolò Calò di Molfetta e Lucia Abruzzese di Foggia.
Reti: 7'Pavoletti, 57' Bonvissuto, 60' Artistico.
Ammoniti: 10' D'Aversa (V), 19' Vitale (F), 55' Aridità (V), 59' Amenta (V), 73' Fautario
Note: Recupero: 1'pt; 3'st.

Daniele Polidoro