Risonanza Magnetica Lumaca, la ASL ci Risponde: "In Abruzzo Efficenza e Tempi da Primato"

22 Ottobre 2014   11:48  

Dopo la nostra denuncia pubblica sui tempi lumaca per effettuare una "semplice" Risonanza Magnetica, avevamo visto che prenotando oggi avremmo avuto l'appuntamento solo il 16 gennaio del 2015, la ASL ha girato alla stampa una "nota di precisazione" che andiamo a pubblicare integralmente.

“In media in Italia, per Risonanze magnetiche esterne con Cup, l’attesa va da 8 mesi a 1 anno mentre per L’Aquila è circa 3 mesi grazie a un volume di attività tra i più elevati in assoluto; invece, la modernissima Risonanza magnetica 3 Tesla, come specificato nel comunicato Asl 1 del 25 settembre scorso, è destinata a esami molto complessi; invece, per patologie di interesse generico e di ambulatorio (come l’addome) sono del tutto adeguati gli attuali macchinari di Risonanza magnetica di Radiologia; si ricorda, infine, che i malati oncologici hanno una corsia preferenziale che assicura controlli periodici”
Così la Asl 1 precisa sull’articolo di Abruzzo24ore.tv, pubblicato oggi, martedì 21 ottobre, dal titolo: “3 mesi per una RM…”.
“Il moderno macchinario-gioiello 3 Tesla della tecnologia sanitaria, come fu specificato nella nota della Asl del 25 settembre, è per investigazioni mediche di alto livello e non “per esami di interesse generico”, come quelli citati nell’articolo di oggi”
“Per accertamenti ambulatoriali esterni (tramite Cup) sono più che adeguate le due attuali Risonanze che fanno 14.000 accertamenti l’anno: standard che, riferiti alla singola macchina, è tra i più alti d’Italia. Ciò spiega perché all’Aquila, per un esame in ambulatorio si attende circa 3 mesi e in altri ospedali non meno di 8”
“I malati oncologici, richiamati dall’articolo, hanno invece una corsia preferenziale che li tutela, gestita dal reparto oncologia che assicura visite e controlli periodici; questo tipo di patologie, dunque, prescinde dall’iter normale di prenotazione”
“La nuova, moderna Risonanza magnetica che, va ribadito, è per esami di alta complessità e non di ordinaria natura ambulatoriale, completate le laboriose operazioni di verifica tecnica, entrerà in funzione nelle prossime settimane. E’ una macchina molto sofisticata che, per numero di pezzi da assemblare e esigenze logistiche, ha richiesto l’occupazione di ben 100 mq”.

Noi di Abruzzo24ore siamo contenti che la ASL non si sia sottratta al confronto e di aver ottenuto le giuste precisazioni, ma le cose non sempre vanno come precisato, infatti il nostro pezzo non era propriamente "campato in aria", ma frutto di esperienze.

Esperienza che ci ha portato a ricevere segnalazione di una Risonanza Magnetica per un già conclamato malato oncologico, non di routine quindi, ed anche per quella il minimo sarebbe stato di 15gg, salvo poi intervento del "Santo".

"Santo" che si configura in dipendente della ASL che capendo il problema medico e psicologico di chi deve fare l'esame ne inserisce il test tra un buco e l'altro.

E' appunto questo lo step successivo che chiediamo al manager, lista preferenziale e disponibilità a richiamare e anticipare se si presenta un "buco" nella prenotazione.

Il privato lo fa da sempre.

Chiudiamo con una nota a margine sul PAP TEST, una nostra lettrice dopo aver letto l'articolo


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore