Rissa ad Avezzano: un ragazzo è in coma

Rissa dai risvolti e dalle dinamiche misteriose, in nottata, all'interno e all'esterno di un noto bar centrale di Avezzano. A farne le spese maggiori è un marocchino di 17 anni, ricoverato in coma all'ospedale dell'Aquila, in condizioni critiche per diversi traumi alla testa, dovuti a colpi di spranga.

Sono rimasti feriti anche due marsicani, tra cui il titolare del bar, ma in modo più lieve.

Sono in corso le indagini dei carabinieri che cercano di accertare l'evolversi degli eventi e le dinamiche dell'accaduto.

Antonio Milo, avvocato dei due marsicani, dice che dal racconto dell'uomo si deduce che tutto è cominciato con un tentativo di rapina messa in atto da alcuni ragazzi stranieri, che, una volta mandati via, sarebbero tornati con delle spranghe e avrebbero ferito le due persone all'interno del bar. Le telecamere di sorveglianza dovrebbero aver ripreso la scena.

Poi all'esterno è stato ritrovato il ragazzo di 17 anni in condizioni critiche. Ancora non si è accertato chi sia stato a ridurlo in quello stato.