Ritrovato a Berlino, era scomparso mesi fa da Pescara

Parla la sorella: «In Germania trattato come un cane!»

14 Febbraio 2013   10:55  

Dopo alcuni mesi è stato ritrovato a Berlino un uomo di 49 anni di Pescara, P.F., che il 24 settembre scorso si era allontanato dalla clinica Villa Teresa del capoluogo adriatico. Di lui si erano completamente perse le tracce, così come era già accaduto in passato.

Non aveva soldi né cellulare con sé e la scomparsa era stata denunciata ai carabinieri della compagnia di Pescara, che si sono occupati delle indagini e hanno esteso le ricerche in ambito Schengen. Nei giorni scorsi proprio i militari dell'Arma, coordinati dal capitano Claudio Scarponi, hanno avuto la notizia da Berlino del suo ritrovamento.

Se n'è occupata anche la trasmissione "Chi l'ha visto" che riferisce, sul sito internet, che l'uomo ha vissuto in questi mesi a Berlino, da senzatetto, dentro una casa abbandonata. Sempre per "Chi l'ha visto" è stato investito e lasciato al pronto soccorso dove volevano dimetterlo subito.

Un giovane medico italiano di Verona si è opposto e dentro una tasca ha trovato un biglietto con il numero di telefono della struttura di Pescara dove P.F. era ricoverato, risalendo così alla sua famiglia.

"Non era in grado di tornare in Italia da solo - ha detto la sorella a Chi l'ha visto. - E' dimagrito 25 kg e ha sofferto molto. Mio fratello è stato trattato come un cane. Non è come qui in Italia, dove c'e' la Caritas e agli stranieri si dà assistenza, solidarietà. Lì nessuno se ne occupa. Voglio pubblicamente ringraziare questo giovane medico italiano, una persona umana, in mezzo a tanta disumanita'".


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