Roccaraso 2012: l'Abruzzo capitale mondiale dello sci del futuro

28 Febbraio 2012   13:50  

Poco meno di 22 ore per l'attesissimo inizio dei Campionati mondiali Mondiali di sci junior 2012 di Roccaraso.

E per la cerimonia di apertura al Palaghiaccio. E oggi a Palazzo Silone a L'Aquila la conferenza stampa della vigilia. Tutto pronto dunque per un appuntamento che darà lustro internazionale alla nostra regione.

A Roccaraso e comprensorio da domani fino al 9 marzo sono attesi 280 atleti provenienti da tutto il mondo e 40 paesi, con i loro staff tecnici, e si auspica non meno di 10mila tra turisti e appassionati, che potranno godere dello spettacolo he avrà come bianco teatro 160 km di piste e paesaggi mozzafiato.

Momenti clou sabato 3 domenica 4, con lo slalom femminile e il super G maschile, e il 9 marzo con il gran finale. quando le ragazze si sfideranno nel superG direttissima, e gli slalomisti lanceranno il loro assalto alla medaglie sulla gran pista del Pizzalto.

Al nostro microfono il presidente del comitato organizzatore Alessandro Amicone, e a seguire la giovane campionessa Chiara Carratù, madrina di Roccaraso 2012

IL PROGRAMMA

29 feb Cerimonia Apertura Palaghiaccio Roccaraso
1 mar Slalom gigante femminile Pista Lupo - Aremogna
2 mar Discesa libera maschile Pista Direttissima - Monte Pratello
3 mar Slalom femminile Gran Pista - Pizzalto
4 mar Supe G maschile Pista Direttissima - Monte Pratello
5 mar Parallelo Team Event Gran Pista - Pizzalto
7 mar Slalom Gigante Maschile Pista Lupo - Aremogna
8 mar Discesa libera femminile Pista Direttissima - Monte Pratello
9 mar Slalom maschile - Chiusura Gran Pista - Pizzalto
9 mar Super G femminile Pista Direttissima - Monte Pratello

 

Mikaela Shiffrin Reginetta dei Mondiali

Non ci sono dubbi, la Stella dei Mondiali di Roccaraso è l’americana Mikaela Shiffrin. 17 anni il prossimo 13 marzo, ha stupito tutti nello slalom di Coppa del Mondo disputato a Linez il 29 dicembre scorso, quando ha tagliato il traguardo al terzo posto alle spalle di Marlies Schild e di Tina Maze. Un podio che non è arrivato per caso visto che tutti i tecnici del Circo Bianco già l’anno scorso l’avevano indicata come  promessa dello sci mondiale. Certo, non ci si aspettava forse una esplosione così rapida, anche se la medaglia di bronzo conquistata in slalom ai Mondiali Juniores 2011 di Crans Montana, aveva lasciato più di un indizio. Guardandola sciare, esultare, salire sul podio e rispondere alle domande con la massima naturalezza, viene in mente la prima versione di Janica Kostelic, la sedicenne filiforme che ancora non faceva la diva. Mikaela Shiffrin ricorda in modo impressionante la campionessa croata, non solo perché alla stessa età conquista il primo podio in slalom della carriera, ma anche per la maturità che mostra in ogni mossa, in ogni sguardo, in ogni parola. Nel primo slalom di Coppa i fotografi se la sono persa: aveva il 37 e si è classificata ottava! Ma chi è questo peperino? È Mikaela Shiffrin. A Lienz però erano tutti lì ad aspettarla: dodicesima dopo la prima manche partendo col 40, è riuscita a far segnare il miglior tempo nella seconda risalendo, appunto, fino al terzo gradino del podio a 16 anni 9 mesi e 16 giorni, 1 mese esatto in meno della Kostelic di Park City 1998, terza dietro a Hrovat e Egger. Certo, oggi fa impressione una sedicenne sul podio, ma negli anni Settanta era quasi la norma, basti pensare che la tedesca Christa Zechmeister vinse 4 slalom di fila a 16 anni appena compiuti, che Perrine Pelen ne vinse due a 16 anni e 6 mesi e che l’austriaca Eder vinse in discesa (!!) a 16 anni e 4 mesi. Altri tempi, ora chi va forte a quell’età con la sicurezza della Shiffrin va considerato un vero e proprio fenomeno. Tale è l’americana e ce ne accorgeremo presto. Per ora va forte solo in slalom, ma nella sua mente i piani sono già ben precisi per arrivare gradualmente alla velocità, passando dal gigante, che già fa ma con risultati ancora mediocri.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore