"Qualora la decisione della chiusura del reparto di ginecologia della Sanatrix dovesse essere confermata in via definitiva - affrema De Angelis - diventa prioritario garantire al personale (6 unità: 3 medici e 3 paramedici), attualmente in ferie forzate, il riassorbimento nella struttura pubblica del S. Salvatore, visto che esiste già un precedente di un medico del reparto di dialisi, ormai chiuso, riassorbito dall´ospedale.
E´ fondamentale, pertanto, non creare discriminazioni di qualsiasi genere. Vista l´inevitabile chiusura del reparto di ostetricia a causa del non raggiungimento del numero di parti previsti per legge - conclude De Angelis - auspico che vengano riassegnati i posti letto al reparto di ginecologia della Sanatrix, il quale peraltro, dati alla mano, risulta essere un reparto altamente qualificato sia per numero che per professionalità degli interventi eseguiti".
(AGI)