SUBAFFITTAVA CASA POPOLARE A NOMADI, SCOPERTO DAI CARABNINIERI

Ha subaffittato agli zingari l'alloggio popolare che gli è stato assegnato a Montesilvano, in via Rimini, ma nel momento in cui i nomadi hanno smesso di pagare l'affitto lui ha chiamato il 113 segnalando che qualcuno, in sua assenza, gli aveva invaso l'appartamento. I carabinieri, coordinati dal capitano Marinelli, hanno avviato le indagini e hanno ricostruito la vicenda fino a denunciare per simulazione di reato la persona che li aveva allertati.

In base a quanto appurato il 56enne di Montesilvano assegnatario dell'alloggio popolare ha consentito a una coppia di nomadi, con un neonato, di occupare l'appartamento, chiedendo un compenso di 100 euro al mese ma quando i pagamenti si sono fermati lui ha pensato di chiamare i carabinieri per simulare l'occupazione abusiva dell'appartamento. Dopo la segnalazione agli organismi competenti da parte dei militari dell'Arma, l'appartamento è stato tolto al malfattore, che viveva in un altro centro, e assegnato alla coppia di nomadi.

(AGI)