Saga. Dopo la Regione arrivano i soldi dal Comune di Pescara
Ricapitalizzare. Detto fatto. La Saga, società che gestisce l'aeroporto d'Abruzzo, è salva.
Lo scorso 6 maggio è stato approvato il bilancio di esercizio 2009, che presentava una perdita pari a 4milioni 326mila 619 euro.
Accuse da ogni dove.
Il centrosinistra, che ha nominato l'ultimo Consiglio di amministrazione Saga, attacca la Regione che non versa fondi, il centrodestra risponde " i debiti li avete creati voi". Alla fine però la Regione ha pagato e così ha dovuto fare anche il Comune di Pescara.
Al contributo regionale pari a 4 milioni di euro si aggiunge ora l'esborso del Comune di Pescara, che della Saga detiene una partecipazione societaria pari a 9,748 per cento.
Ieri il consiglio comunale alla fine ha approvato con 16 voti a favore e uno contrario (Camillo D'Angelo, Pd) la delibera con la quale si dispone la partecipazione del Comune alla ricapitalizzazione con un contributo pari a circa 123mila euro. Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia spiega che la ricapitalizzaione era "l'unica strada, il salvavita per la Saga. Ma ora si deve cambiare il Piano Marketing"
Ma intanto i soldi sono arrivati e si tira un sospiro di sollievo, il futuro, come sempre, si vedrà.
"Il Piano Marketing- ha spiegato il Sindaco Mascia- fu un'invenzione del 2001, e, con il Piano Industriale, coincise con l'avvento di un grande imprenditore di Pescara alla Presidenza della Saga, Filippo Antonio De Cecco che si assunse una responsabilità nei confronti della città, quella di far fare allo scalo pescarese un salto di qualità. Quando De Cecco è divenuto presidente della Saga avevamo un aeroporto che apriva solo alle 7 del mattino per la partenza del volo per Milano e poi di nuovo alle 21 quando lo stesso aereo tornava a Pescara".
