Salvatore Di Pino sui fondi destinati alle associazioni pescaresi
“In qualità di Presidente della commissione Politiche sociali ritengo che la decisione della Giunta comunale di azzerare i fondi alle associazioni sia una scelta profondamente sbagliata che denota forse poca sensibilità verso queste problematiche oppure poca conoscenza dell’insostituibile lavoro svolto dal mondo dell’associazionismo.
La quasi totalità dei fondi azzerati dalla Giunta, infatti, era stata indirizzata ad associazioni operanti a vario titolo nel settore sociale (AGBE, LAAD, MENSA DI SAN FRANCESCO per fare qualche esempio) al fine di sostenere la loro preziosa opera sul territorio.
Ritengo che il mondo dell’associazionismo sia una risorsa per la nostra comunità e che debba essere sostenuto: per questo ho presentato, insieme a tanti collegi consiglieri di maggioranza e opposizione, degli emendamenti al bilancio che andavano in questa direzione nel corso di quaranta intensi giorni di lavoro.
A questo punto credo che le risorse per il ripianamento dei debiti di Pescara Parcheggi debbano essere trovate altrove, per esempio nei fondi per le feste e per gli eventi, confermando solo i concerti dei gruppi locali ed emergenti che costano molto meno: iniziative che portano con loro un notevole valore artistico, evitando sperperi in manifestazioni non sempre riuscite e spesso duplicate e, quel che è peggio, organizzate all’ultimo momento creando difficoltà ai cittadini ed agli artisti coinvolti.
Gli assessori alla Mobilità Berardino Fiorilli e al Turismo Maria Grazia Palusci (che ha anche la delega all’associazionismo) appartengono entrambi allo stesso movimento politico, quello di Pescara Futura che a nome anche del suo leader Carlo Masci ha in più occasioni ribadito come la salvaguardia dei posti di lavoro della società Pescara Parcheggi sia una priorità assoluta.
Sono convinto che questa può essere la giusta occasione per la lista civica di dimostrare alla collettività cittadina con fatti concreti le sue vere intenzioni, rinunciando a feste e concertini o comunque riducendoli, affinché da un lato si possano sanare i debiti di Pescara Parcheggi e salvare i posti di lavoro e dall’altro non venga sferrato questo duro colpo al mondo dell’associazionismo sociale.”
Salvatore Di Pino
(Gruppo consiliare PDL comune di Pescara)
