Riceviamo e pubblichiamo, aspettando (?) una risposta dalle autorità.
Ho letto la La lettera disperata di una sfollata aquilana e mi ci sono in parte riconosciuto.
Non ve la faccio così lunga, la mia situazione famigliare è complicata ma in qualche modo riesco a gestirla senza grossi problemi di ordine pratico, nel senso che io e mia moglie siamo accampati a Pescara, una figlia (marito e due figlie 4 e 5) a Bazzano, l'altra (marito e neonato) in prov di Varese: ho il camper che mi "facilita" la vita itinerante..... spero di non diventare uno "zingaro"!
La mia storia del post terremoto:
luglio 2009: intervento a cuore aperto a Teramo (sono proprio bravi), un po' di complicanze post-operatorie e il 9 agosto sono a casa;
il 10 agosto faccio consegnare consegnare il modulo del censimento (e non richiesta di sistemazione): mio unico pensiero era stare vicino ad un ospedale, Pescara mi sta bene (infatti ci finisco il 15 agosto per ulteriori 5 gg),
all'epoca non si sapeva nulla sulla rinunciabilità delle "soluzioni" assegnate per averne altre senza perdita di diritti.
Io per non rischiare e considerato che mia moglie, molto traumatizzata, non avrebbe mai accettato di stare in una casa qualunque (siamo stati due ore in albergo e poi via a dormire in camper), ho fatto come la sfollata di cui sopra: 1° CAS, 2° CASE, 3° affitto.
A fine agosto, essendomi ripreso un po' ....ecc. ... ho realizzato che l'una soluzione avrebbe dovuto essere: CASE.
Invio al comune la richiesta di variazione dell'ordine di scelta, fatta nel modulo censimento del 10 ago, con tutte le certificazioni del caso.
Ho ricevuto le - credo - stesse lettere, firmate dal sindaco, che ha ricevuto la "sfollata", il cui senso era: CI DISPIACE, AVETE SBAGLIATO ora ARRANGIATEVI , in seguito ho incontrato lo stesso "muro" ... e faccio così come mi hanno suggerito... mi arrangio...
Questa mia è solo uno sfogo, non so se un giorno deciderò di andare dall'avvocato per fare un esposto alla magistratura, non so!
Vi ringrazio del vostra attenzione
un terremotato di quarta serie.