Sanatrix, Riga (Pd) a Verini: incoerente e senza pudore

"La coerenza ed il pudore non sono mai stati una dote di Verini, che con la vicenda della Sanatrix persevera nel suo stile pacchiano e sfacciato di far politica: tirare fango su chi lavora e rischia". Lo si afferma in una nota di Roberto Riga, segretario comunale del Pd, in risposta ad Antonio Verini sulla vicenda Sanatrix . "Bene hanno fatto - secondo Riga - la Presidente Stefania Pezzopane ed il Sindaco Massimo Cialente a prendere in mano la difficilissima situazione, entrando nel merito del problema in un momento in cui la sanità è una 'patata bollente' da cui tutti si tengono lontani perchè tintinna di manette. Verini con la proposta di far cambiare la legge dalla Giunta - prosegue Riga -, mente sapendo di mentire, oppure non sa che a cambiare una legge del Consiglio Regionale deve essere il Consiglio Regionale. Verini forse non si è nemmeno accorto di aver firmato lui stesso la legge 6, l'origine di tutti i problemi della Sanatrix. La legge che ha chiuso il reparto di ginecologia e ostetricia e contro cui oggi si scaglia. Ad oggi, quella dell'emendamento per cambiare la legge e riaprire il reparto, si è dimostrata l'unica strada concreta da seguire. Su questo - conclude Riga - il PD intende procedere, appoggiando in pieno l'operato di Provincia, Comune e sindacati, e non su proposte illusionistiche da cilindro magico, o forse dovremmo dire da urna elettorale".