Sanità: Cisl - FP Abruzzo denuncia stallo in sistema privato

Una preoccupante denuncia

12 Gennaio 2010   12:27  

La CISL-FP d'Abruzzo denuncia, in una nota, "il preoccupante stallo in cui versa il sistema sanitario privato regionale".

"L'intero comparto, oltre ad aver subito il trauma delle vicende legate al gruppo Villa Pini che vede ad oggi 1618 lavoratori e famiglie senza stipendio da oltre 9 mesi (290 gg.), registra - rileva il sindacato - il totale blocco dei fisiologici rapporti di convenzione tra gli enti privati erogatori dei servizi sanitari accreditati e la Regione che per tramite delle ASL competenti per territorio li disciplinano attraverso gli accordi negoziali, ne verificano l' appropriatezza delle prestazioni rese e provvedono al conseguente pagamento delle fatturazioni periodicamente emesse dalle Aziende private. Stasi - aggiunge la Cisl-Fp - che perdura da oltre 2 anni e cioe' dalla scadenza degli ultimi accordi negoziali firmati tra privati e Regione aventi vigenza per il triennio 2005/2007".

Secondo il sindacato "dal gennaio 2008 si e' entrati in una sorta di limbo per cui i privati continuano ad erogare servizi sanitari per conto della Regione, ma in assenza di accordi negoziali e budget fissati che viceversa la Regione vorrebbe imporre sulla base del piano di risanamento sottoscritto con il Governo, ma che i privati hanno sistematicamente contestato con vari ricorsi ai TAR che con altrettanta sistematicita' ha dato loro ragione.

Risultato e' che la Regione, in assenza di contratti sottoscritti, non salda le fatture periodicamente emesse dagli enti privati. Tale contesto sta determinando la crisi finanziaria di molte di queste Aziende per le forti esposizioni bancarie che non riescono a contenere, motivo per cui, le stesse, hanno cominciato a non pagare piu' gli stipendi ai loro dipendenti licenziando anche parte degli operatori della sanita' privata.

Tutto cio' - si legge nella nota - sta avvenendo nell'indifferenza piu' totale in primis della Istituzione Regionale alla quale quasi giornalmente la Cisl-Fp si impegna a ricordarlo.

Il contratto della sanita' privata, benche' sia stato rinnovato a livello nazionale, in Abruzzo non viene aggiornato dal 2005, caso unico in italia". La CISL FP rimarca come ad ogni riunione in Assessorato alla presenza del Presidente Chiodi, oggi anche Commissario ad acta della sanita', dell'Assessore Venturoni e del Commissario Redigolo rappresenti questo grave problema che, se non risolto, andra' a breve a sommarsi drammaticamente a quello dei lavoratori delle aziende del gruppo Villa Pini". (AGI)


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