E' incredulo il capogruppo Idv all'Emiciclo, Costantini, di come si possa essere scoperto da un momento all'altro un buco di 360 milioni di euro nel capitolo della sanità.
Ed ora, quale strada per uscirne? Costantini indica come prioritarie riforme strutturali, a partire dagli enti strumentali, che porterebbero a ingenti risparmi senza gravare sui cittadini con l'aumento delle tasse, nè chiedere un ulteriore prestito allo Stato.