Scandalo ENI-Ministro Guidi, gli abruzzesi c'avevano visto giusto nel contestare il Centro Oli

La comunità abruzzese sul petrolio ci ha visto lungo. - scrive il movimento H2o in una nota stampa - Prima abbiamo bloccato il Centro Oli di Ortona. Pochi mesi fa abbiamo fermato Ombrina.

Nel mezzo i movimenti abruzzesi si sono mossi per organizzare un sit-in contro lo Sblocca Italia il 15 e 16 ottobre 2014 davanti al Parlamento. 

Già due mesi prima, ad agosto 2014, a Pescara lanciammo il primo allarme sul provvedimento. Fummo auditi in Commissione Ambiente. Eravamo circa 250 persone a protestare in un giorno infrasettimanale, provenienti da tutta Italia.

Come racconta la stampa nazionale il giorno dopo il sit-in, il 17 ottobre 2014, la Commissione Ambiente bocciò l'emendamento su Tempa Rossa poi reintrodotto un mese dopo nella legge di Stabilità che oggi pare inguaiare il Ministro Guidi.

Ora non restano che le dimissioni del Ministro per palese conflitto di interessi, al di là delle questioni penali.

Abbiamo fatto bene a contrastare questi poteri dimostrando di poter vincere con la tenacia. - conclude il comitato H2o - Ora non resta che proseguire nella lotta per fermare le devastazioni ambientali che ci vogliono imporre.