Scandalo dragaggio mancato: un altro accorato appello del commissario Testa

 Il commissario del dragaggio, Guerino Testa, con una lettera inviata a parlamentari, Regione Abruzzo, sindaco di Pescara e Camera di Commercio del capoluogo di provincia, ha nuovamente lanciato un appello per le condizioni in cui grava ancora il porto pescarese.

Si sente solo Testa ad affrontare una questione, quella del dragaggio del porto di Pescara, che dovrebbe essere interesse di tutti. E invece - afferma il commissario dragaggio - sembra essere un problema soltanto dei soliti pochi. La lettera recapitata oggi è un vero e proprio appello di aiuto per una situazione che richiede l'interesse -continua Testa- del Presidente del Consiglio dei Ministri, dei ministri dell'Ambiente e delle Infrastrutture e del Prefetto Gabrielli.

Testa parla di una situazione paradossale e aggiunge come ciascuno, in base alle proprie competenze, debba fare del suo, ricordando il mandato degli elettori. Quindi ancora nulla di fatto per il porto di Pescara e addirittura - continua Testa - ancora si sa se nella darsena commerciale ci sia o meno il Ddt visto anche il silenzio dell'Istituto Superiore di Sanità. Gli appelli, verbali e scritti, sono stati fatti. Ora si aspetta una risposta concreta.