Scegliere la laurea, mobilità a L'Aquila, dentro la scuola

12 settembre 2008- puntata numero 106

14 Settembre 2008   11:24  

Nella puntata 106 di Magazine 99 si parla di orientamento universitario, dei primi dati resi noti dall'Osservatorio scolastico della Provincia dell'Aquila e infine si mo andati a trovare il sindaco del capoluogo abruzzese Massimo Cialente per discutere con lui di mobilità urbana e di metropolitana di superficie.

DENTRO LA SCUOLA

di Filippo Tronca

Le Province, come noto, si occupano di edilizia scolastica. Ma il contenitore presuppone il contenuto, ovvero gli studenti i professori, l'offerta formativa,  problemi e prospettive.
E così la Provincia dell'Aquila con il suo Osservatorio ha inteso monitorare le scuole del territorio, in un progetto pilota a livello nazionale insieme a quello, analogo, della Provincia di Genova.
I primi risultati sono stati esposti e fatti oggetto di analisi nel corso di un convegno che è stato un prezioso momento di confronto tra tutti gli operatori della scuola convenuti nella sala Celestiniana di Collemaggio.

Da sottolineare il dato relativo alla dispersione scolastica, il 4%, il che significa che ogni anno si perde per strada un’intera scolaresca. la media italiana è però più alta, apri al 10%.

Si consolida la presenza degli studenti figli di immigrati, sono 1360  su un totale di studenti di 35.749, ovvero il 3,8%, la presenza maggiore di nei licei di Avezzano. I disabili che frequentano le scuole della provincia sono 992, ciascuno con le sue particolari esigenze. Molto alta la percentuale di  mobilità, ovvero gli studenti che frequentano scuole primarie e secondarie  lontane anche un'ora di viaggio dalla loro abitazione. Da non sottvalutare il dato relativo agli studenti ripententi nelle scuole superiori: sono  il 5% del totale.

Parlare di scuola in questi giorni significa parlare anche della Riforma che sta per essere messa a punto dal ministro Maria Stella Gelmini. E nella Sala celestiniana i giudizi sono stati prevalentemente negativi: la scuola,  è stato sottolineato non può essere considerata solo un capitolo di spesa da tagliare come fosse un ente inutile, o uno dei tanti  ingiustificati privilegi di cui ancora godono ministri e deputati.
Anche gli studenti che vivono nei paesi di montagna hanno diritto di frequentare scuole non eccessivamente distanti dalla loro abitazione, e la riforma intende sopprimere molte piccole scuole. Hanno diritti i 200mila docenti precari che il ministero vorrebbe impiegare come operatori turistici.

Ma questo non signifca lasciare tutto com'è ora: la scuola italiana va cambiata e deve migliorare. Secondo il Rapporto Ocse, infatti, l'Italia è al 33° posto al mondo per competenza di scrittura, 36° posto per cultura scientifica, 38°posto per competenze matematiche. I nostri studenti sono insomma tra i più somari d'Europa. I laureati sono 8'8% della popolazione, contro un amedia europea del 15%. e infine 21 laureati su cento non riescono ad andare oltre il livelo elementare della decifrazione di una pagina.

EPPUR SI MUOVE

di Filippo Tronca
La mobilità urbana è una delle grandi sfide politiche a cui la giunta Cialente è chiamata dare risposta. C’è da risolvere il rebus giuridico gestionale rappresentato dalla metropolitana di superficie, che ancora "immota manet".

L’Aquila è una città universitaria in crescita, a pianta medioevale con un centro storico da tutelare e valorizzare, periferie da collegare meglio e più frequentemente. C’è un gran bisogno di nuovi parcheggi. L’annuncio non certo gradito ai cittadini di un  aumento del costo dei biglietti e degli abbonamenti degli autobus urbani, è stata l’occasione per fare il punto con il sindaco Massimo Cialente  sulle politiche presenti e a venire in tema di mobilità urbana.

 


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore