La portoghese Dulce Maria Cardoso con "Il compleanno" (Voland), il russo Aleksandr Skorobogatov con "Vera" (Edizioni e/o) e l'italiano Emanuele Trevi con "Qualcosa di scritto" (Ponte alle Grazie) sono i tre finalisti vincitori che si contenderanno quest'anno la XXXIV Edizione del Premio Internazionale di Narrativa "Citta' di Penne - Mosca".
Il Comitato Organizzatore del Premio ha acquistato le seicento copie che saranno consegnate in omaggio alle giurie popolari che quest'anno sono dislocate, oltre che a Penne, a L'Aquila, a Lanciano e a Nereto, coinvolgendo cosi' le quattro province abruzzesi.
Sono altresi' attive giurie popolari all'Universita' di Bratislava e a Lugano, presso l'Universita' della Pace della Svizzera Italiana.
Prima della cerimonia conclusiva, che si svolgera' a Penne il primo dicembre prossimo, i tre scrittori dovranno incontrare in un'appassionata kermesse in giorni separati i numerosi giurati popolari.
La giuria tecnica che ha deciso la terna, sotto la presidenza di Vincenzo Cappelletti, ha deciso all'unanimita' di assegnare il primo premio assoluto, per la sezione di concorso "Opera Prima Fonticoli - Brioni", in cui e' in palio un abito della famosa industria abruzzese, la scrittrice Valentina D'Urbano per "Il rumore dei tuoi passi" (Longanesi).
Igino Creati, segretario generale del Premio, ricorda che il 24 novembre, a Mosca, presso la "Casa degli Scrittori", si celebrera' la cerimonia di premiazione del concorso gemello, che va avanti dal 1996 e a cui da' sempre il patrocinio e il contributo in rubli il Governo della Federazione Russa.