Scomparsa di Eleonora Gizzi, appelli e messaggi anche dal Comasco per l'educatrice

Sono ormai passati undici giorni senza che la 34enne vastese Eleonora Gizzi abbia dato alcuna notizia di sè, nè tantomeno senza che le incessanti ricerche abbiano fornito il minimo indizio.

Non sono solo i parenti e gli amici a vivere ore di angoscia, in attesa di avere notizie della donna, ma anche molti vecchi alunni hanno iniziato a lanciare appelli sulla pagina facebook dedicata alla loro ex insegnante, che evidentemente ha lasciato un buonissimo ricordo di sé.

Appelli sono giunti anche dal Comasco, dove Eleonora ha insegnato per qualche tempo, tanto che sono state addirittura organizzate ricerche nella zona di Olginate, cui la donna sembrava essere rimasta particolarmente affezionata. Ma anche in Inghilterra, dove risiedono molti amici di Eleonora che hanno provveduto ad affiggere manifesti, nella speranza che la donna abbia deciso di andare lì.

Sito prioritario per le ricerche, tuttavia, resta la zona del Vastese, dove forze dell'ordine, Protezione Civile ed altri volontari sono tuttora all'opera senza sosta, anche di notte, mentre prende sempre più corpo l'ipotesi che la donna abbia deciso di sparire a bordo di un treno, verosimilmente aiutata da qualcuno che ha poi provveduto a fornirle assistenza in termini di approvvigionamento e rifugio.

Ipotesi avvalorata dal fatto che l'auto di sua proprietà è ancora parcheggiata presso la sua abitazione di Pescara, e sul suo conto in banca non è stato registrato alcun movimento.