Scomparsa di Marcello Paolini, alcune testimonianze nel suo ricordo

24 Dicembre 2014   09:47  

Un ricordo di Marcello Paolini

Rendere omaggio a Marcello è un'esigenza interiore, più che un dovere pietoso di fronte alla scomparsa tanto repentina e dolorosa di un compagno e amico. Basta ricordare che per noi consiglieri comunali del Partito Democratico, eletti quasi tutti al primo mandato, Marcello è stato in questi mesi complicati e aspri una presenza costante e stimolatrice nelle sedute del Consiglio comunale, alle quali egli assisteva con un gusto antico da militante politico e con la passione del cittadino che segue da vicino le decisioni sulla sua città.


Gli incitamenti, le osservazioni, le proposte, le critiche anche pungenti di Marcello hanno accompagnato tutta la prima fase del nostro mandato ed era quasi naturale rivolgersi a lui per sentire una voce che esprimeva un sentire popolare autentico, e quindi tanto più preziosa per chi deve amministrare per conto del popolo.


La generosa umanità di Marcello ci mancherà, come pure i suoi ironici appellativi con cui si rivolgeva a noi, col suo vocione grave che enfatizzava i colori espressivi del suo schietto dialetto pescarese, che non di rado usava per dare più tono e intensità alle sue parole.


Ci restano un profondo senso di gratitudine e la consapevolezza che in quanto resta del nostro mandato dovremo dimostrare ancora di più di essere all'altezza di una passione come la sua, che rimane intatta e vitale nel nostro popolo. Marco Presutti, capogruppo Pd Consiglio Comunale Un pezzo di storia Marcello era uno di quelli che ti faceva capire cosa vuol dire fare militanza e fare politica, quella vera, quella che si fa con (e per) passione e anche tanta testardaggine.

Poteva insegnarti a fare la colla per i manifesti e un minuto dopo richiamarti in modo veemente e ruvido, tipico del suo carattere, per il troppo tempo che noi del movimento giovanile degli allora Ds passavamo nella sede provinciale del Partito, trascurando la sua amata sezione e la militanza di base.

Con lui se ne va un pezzo di storia, passata e presente, del Pd di Pescara e di una delle sue più importanti e coese comunità, quella del quartiere Portanuova.

Emilio Longhi, consigliere Comunale Pd Marcello l'instancabile Marcello è stato un militante e un dirigente generoso e leale. L’ho conosciuto quando entrambi militavamo nei Ds. Era una persona schietta e diretta, sempre abituato a dire sempre quello che pensava.

Ci mancherà il suo instancabile e appassionato contributo. Il mio sincero abbraccio va alla famiglia e al Circolo Pd di Portanuova, che ha contribuito con energia a fondare e di cui era uno degli esponenti più importanti. Francesca Ciafardini, segretario provinciale Pd


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