Scontro tra aerei a Tortoreto, pilota sarebbe morto per annegamento

Pm nomina consulente per ricostruire dinamica

04 Giugno 2015   11:19  

Un primo elemento di una certa importanza sembra essere emersa a proposito del tragico scontro tra aerei durante l'esibizione di domenica nei cieli di Tortoreto, che ha causato l caduta in mare dei due mezzi e la morte di uno dei due piloti.

Dall'esito dell'autopsia, infatti, sarebbe emerso che il 47enne pilota senese Marco Ricci sarebbe deceduto per annegamento. Per il momento, comunque, si tratta solo di una prima ipotesi: saranno infatti necessari ulteriori approfondimenti per averne la certezza, ed in qualsiasi caso i risultati non si avranno prima di una sessantina di giorni.

Nell'impatto con l'acqua, inoltre, Ricci risulta aver riportato gravi traumi, tali da poter a tutti gli effetti essere considerati concause della morte. Nel corso dell'esame autoptico sono stati prelevati alcuni campioni, cosicché possa essere rilasciato forse già in mattinata il permesso di seppellire il pilota.

Prosegue al contempo l'indagine della Procura, atta a verificare l'esatta dinamica dello scontro tra i velivoli. Risulta indagato per omicidio colposo l'altro pilota, il 43enne bresciano Luigi Wilmo Franceschetti, uscito illeso dall'incidente, benché pare si tratti più che altro di un atto dovuto, dal momento che stando alle immagini la responsabilità dello scontro sembrerebbe da attribuirsi a Ricci.

Al fine di ricostruire nel dettaglio il tragico scontro, il pm Stefano Giovagnoni ha deciso di nominare consulente l'ingegnere aeronautico Tarcisio Carollo, che avrà tra gli elementi a disposizione i filmati e le tracce Gps dei velivoli.


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