Gli inquirenti che lavorano al caso di una rete di pedofili a Bergisch Gladbach, nel Land tedesco del NordReno Westfalia, parlano di 30mila sospetti potenzialmente coinvolti.
Ad annunciarlo è stato il ministro della Giustizia della regione, Peter Biesenbach (Cdu) spiegando che si tratta tanto di casi di possesso e diffusione di pornografia infantile quanto di concreti casi di abusi.
Le indagini su questa rete hanno già prodotto una condanna a 10 anni a carico di un militare di 27 anni che dovrà risiedere in reparto psichiatrico per essere stato riconosciuto colpevole di gravi abusi su bambini di età compresa tra uno e cinque anni, tra cui la figlia e il figliastro. I due uomini sotto processo a Moenchenglabbach, 39enni di Krefeld e Viersen si trovano a dover rispondere delle accuse di abusi sessuali su bambini, in particolare la figlia di uno e la nipote dell'altro. I due si sarebbero conosciuti in Internet attraverso un forum e si sarebbero incontrati regolarmente per perpetrare assieme gli abusi sui bambini.
La polizia ha identificato almeno 44 vittime nel quadro delle indagini sulla rete di pedofili. L'età delle vittime va dai tre mesi ai 14 anni.