Nonostante l'agitazione iniziale, le prime ricognizioni non hanno evidenziato danni a persone o strutture. La conferenza dei dirigenti del Comune di L'Aquila si è riunita d'urgenza per valutare la situazione, confermando l'assenza di danni significativi.
Il sismologo Salvatore Stramondo dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha spiegato che, nonostante le scosse siano state di magnitudo moderata, sono state molto avvertite. Ha osservato che non è raro registrare due scosse ravvicinate e che entrambe si sono verificate a circa 10 chilometri dall'epicentro del terremoto del 2009. La zona dell'Aquila ha una storia sismica complessa, e gli eventi odierni rientrano nel contesto di un'attività sismica continuativa. La comunità resta in stato di allerta, ma per ora non si segnalano danni significativi.