Senza casa e senza assistenza si incatenano e occupano un Map

Sabato sera di proteste ieri a L'Aquila. Si sono incatentati fuori il Comune, i signori Euplio Bellaprima e la moglie Carmela Guardo, mentre la figlia Francesca Bellaprima,  insieme alle nipoti ha occupato un Map di Paganica, minacciando di darsi fuoco.

Questi i motivi della protesta: le figlie di 6 e 13 anni della signora Carmela, secondo la Sge diretta da Antonio Cicchetti non hanno più diritto a stare in albergo a Roseto, in quanto la casa B dove viveva la famiglia Bellavista è stata riparata dal proprietario, che però ha deciso di andarci a vivere. La Sge aveva concesso una proroga solo per le figlie, e solo fino alla fine dell'anno scolastico.

La madre lavora a L'Aquila come donna delle pulizie, i nonni a loro spese dimoravano a Roseto per accudire le bambine in albergo.

Ora l'inflessibile Sge ha tolto definitivamente le chiavi della stanza d'albergo alle bambine. Il problema è che, spiegano i diretti interessati,  non hanno altri posti dove andare, e non si può permettere un affitto di una casa a L'Aquila.