Sequestrato nella propria casa dai ladri, a Roseto il terrore in pieno giorno e in zona trafficata

20 Dicembre 2013   09:50  

Erano passate le 8 da poco, pieno giorno a Roseto quando due ladri entrano in una casa di Santa Petronilla, in zona molto trafficata a sud della città. In casa c'è ancora un unico membro della famiglia un ragazzo 21enne. I ladri lo trovano, e senza mezzi termini lo sequestrano in casa sua. neanche il tempo di rendersi conto di quanto stava accadendo, quando i due malviventi lo hanno rinchiuso nella sua camera intimandogli di non urlare né avvertire qualcuno altrimenti sarebbe stato peggio per lui. Erano già usciti per lavoro i due genitori del ragazzo e la sorella e anche lui stava per uscire. I ladri, indisturbati hanno rovistato dovunque anche in soffitta. “Hanno sfregiato tutte le pareti dell’appartamento- spiega il padre del giovane -i muri e la tappezzeria e tutto con oggetti taglienti, forse coltelli o cacciaviti”. Danni economici e certamente un profondo danno psicologico, il terrore di essere nelle mani di veri banditi. L'aspetto più agghiacciante della vicenda, non sono i danni economici ma l'impotenza di ognuno di noi. I ladri si sono introdotti senza paura in zona trafficatissima e pur con una persona in casa, hanno manomesso, danneggiato rubato e e terrorizzato come accaduto qualche settimana fa all’assessore provinciale Ezio Vannucci, picchiandolo selvaggiamente per farsi aprire la cassaforte.


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