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Sessantasette anni dopo la liberazione dell'Aquila dai nazifascisti
Così Alvaro Jovannitti, all'epoca adolescente, ricorda quando il 13 giugno 1944 le truppe alleate liberarono L'Aquila e il suo comprensorio dai nazifascisti.
Un momento storico per la città, che usciva da anni buia occupazione fatta di brutale e immotivata repressione, che è stato ricordato stamattina in una piazza Palazzo deserta, silenziosa e puntellata.
Ai microfoni di Abruzzo24ore.tv Alvaro Jovannitti e Giampaolo Arduini (vice sindaco L'Aquila).
(MS)
