Al momento sono due i night sotto inchiesta per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, Alba e Tortoreto le località della perdizione.
Secondo una testimonianza rilasciata al Centro da un anonimo habituè dei due locali, sarebbero gli stessi camerieri a mettere in contatto le disinibite ballerine di lap dance con i clienti. Le più quotate pare siano giovani - e in alcuni casi - giovanissime ragazze dell'Est, soprattutto se arrivate da poco e pertanto "poco conosciute".
La "gola profonda" sembra abbia raccontato di un pensionato 63enne e di un impiegato 40enne che persi nell'oblio del desiderio carnale, avrebbero scialacquato l'intero stipendio pur di avvighiarsi alle soubrettine lolitesche appena importate.
La scoperta. I carabinieri dell' Unità Operativa radiomobile di Alba Adriatica si sono introdotti nei night sotto le spoglie di normali clienti, raccogliendo prove sufficienti per il sequestro di ben 12 "stanze segrete", e per l'apertura di un' inchiesta che già promette di arrivare lontano, molto oltre le due piccole attività del teramano.
Tramite le confessioni di numerosi amanti della notte infatti, starebbero per partire diverse altre indagini con relative denunce.
Intanto nei locali della costa vibratiana, i gestori cominciano a mettere le mani avanti.
Lino Sacchetti gestore della celebre discoteca "Invidia" ci tiene a precisare: "da me queste cose non avvengono. In molte occasioni le forze dell’ordine hanno fatto controlli, ma non è mai emerso nulla. Nel mio locale ci sono dei buttafuori che controllano ragazze e clienti affinchè non succeda niente del genere. Quello che avviene negli altri locali non lo so."
Chissà cosa direbbero le ragazze sfruttate se potessero dire la loro, forse che "non è oro tutto ciò che riluce", nel nostro caso tutto ciò che brilla e lampeggia attraverso la psichedelia dei loro ritrovi, tanto seducenti di notte quanto amari e sconvenienti di giorno.
GDC
Secondo una testimonianza rilasciata al Centro da un anonimo habituè dei due locali, sarebbero gli stessi camerieri a mettere in contatto le disinibite ballerine di lap dance con i clienti. Le più quotate pare siano giovani - e in alcuni casi - giovanissime ragazze dell'Est, soprattutto se arrivate da poco e pertanto "poco conosciute".
La "gola profonda" sembra abbia raccontato di un pensionato 63enne e di un impiegato 40enne che persi nell'oblio del desiderio carnale, avrebbero scialacquato l'intero stipendio pur di avvighiarsi alle soubrettine lolitesche appena importate.
La scoperta. I carabinieri dell' Unità Operativa radiomobile di Alba Adriatica si sono introdotti nei night sotto le spoglie di normali clienti, raccogliendo prove sufficienti per il sequestro di ben 12 "stanze segrete", e per l'apertura di un' inchiesta che già promette di arrivare lontano, molto oltre le due piccole attività del teramano.
Tramite le confessioni di numerosi amanti della notte infatti, starebbero per partire diverse altre indagini con relative denunce.
Intanto nei locali della costa vibratiana, i gestori cominciano a mettere le mani avanti.
Lino Sacchetti gestore della celebre discoteca "Invidia" ci tiene a precisare: "da me queste cose non avvengono. In molte occasioni le forze dell’ordine hanno fatto controlli, ma non è mai emerso nulla. Nel mio locale ci sono dei buttafuori che controllano ragazze e clienti affinchè non succeda niente del genere. Quello che avviene negli altri locali non lo so."
Chissà cosa direbbero le ragazze sfruttate se potessero dire la loro, forse che "non è oro tutto ciò che riluce", nel nostro caso tutto ciò che brilla e lampeggia attraverso la psichedelia dei loro ritrovi, tanto seducenti di notte quanto amari e sconvenienti di giorno.
GDC
