Si avvicina il Natale..a L'Aquila si cerca di reagire

E nel resto della regione mercatini e musica

08 Dicembre 2010   14:55  

A L’Aquila, il Natale è ancora tra le macerie e tra i palazzi puntellati. Il dolore si respira ancora nell’aria ma non si può non guardare avanti, soprattutto per i più piccoli. Per loro il Natale è la festa delle feste, il momento più magico dell’anno in cui i sogni si fanno realtà. Per loro gli aquilani lottano perché il sogno di una città normale sia, almeno per loro, nel futuro, realtà.

E Natale sia allora. Albero di natale, palline, decorazioni, lucette e tanta allegria. Anche nella città dolente.

Oggi è partito l’allestimento dell’albero di Natale fornito dal Corpo Forestale dello Stato e situato ai quattro cantoni. Tutto pronto per l’addobbo, l’elettricità è fornita dal Bar del Corso, ora tutti lo possono addobbare oggi con propri oggetti. Un albero della socialità perché la festa è anche questo, incontro, scambio, condivisione.

Alcuni cittadini hanno portato gli addobbi anche con le carriole (nelle immagini), simbolo di resistenza e speranza, e ottimo mezzo di trasporto.

E per Natale torna anche il Mercatino di Natale degli artigiani della Cna della Provincia dell’Aquila.
Formaggi e salumi, miele, farro, zafferano e lenticchie, dolci e torroni. E poi ceramiche di Castelli, piccoli accessori per la casa scolpiti in legno e rame, e gioielli di bigiotteria artigianale. Dall’8 al 31 dicembre torna il Mercatino di Natale degli artigiani della Cna della Provincia dell’Aquila, lungo il corso principale.

Quest'anno sono 11 gli artigiani che esporranno i loro prodotti nelle casette di legno, sistemate all’incrocio tra Corso Federico II e Corso Vittorio Emanuele, all’inizio di  Piazza Duomo, una collocazione che richiama quella del pre-terremoto, quando gli artigiani riempivano di suoni, voci e luci tutto il Corso, animandolo. Anche l'anno scorso, a pochi mesi dal sisma, alcuni artigiani allestirono una mostra-mercato in Piazza Duomo, luogo simbolo della voglia di rinascere della città.

“La Cna dell’Aquila cerca di garantire agli artigiani una continuità fra il prima e il dopo terremoto, per superare un momento di grande difficoltà. Molti di loro non hanno ancora trovato uno spazio in cui ricollocare i laboratori, e hanno bisogno di rilanciare le loro attività”, commenta il direttore della Cna dell’Aquila, Agostino Del Re. “Invitiamo tutti i cittadini a venire in Centro durante le festività. Qui potranno acquistare i prodotti genuini del territorio contribuendo a ripopolare la città e a rivitalizzare la piccola economia".

Una città senza Centro storico è una città "senza identità", aggiunge il presidente Giorgio Stringini, "con questa iniziativa la Cna vuole mandare un messaggio di fiducia ai suoi artigiani e ai cittadini, riappropriandoci per quanto possibile degli spazi che un tempo erano il cuore della città. Un modo, riteniamo, per motivare la ripresa economica".

Sempre oggi inizia a L’Aquila  la tradizionale Cantata di Natale che compie 27 anni, uno degli appuntamenti musicali cittadini più attesi. E’ certamente la più importante rassegna corale della città che comprende non solo i cori aquilani ma anche alcuni del territorio circostante.

La Cantata di Natale con il patrocinio di Regione Abruzzo, Provincia e Comune dell’Aquila e il contributo della Carispaq, nacque nel 1984 con un solo appuntamento l’ultima domenica d’Avvento con i quattro cori “storici” della città ossia la Corale Novantanove, il Coro della Portella, la Corale Gran Sasso e la Schola Cantorum S. Sisto. Nel corso degli anni i rappresentanti di questi cori hanno dato vita a un Comitato organizzatore che ha voluto ampliare e sviluppare la Cantata anche in relazione alla crescita della coralità cittadina.

La Cantata acquista un valore aggiunto se si pensa alle tante difficoltà che le realtà corali del territorio stanno attraversando, senza sedi e senza finanziamenti che minano la loro stessa sopravvivenza.

Eppure ancora una volta i Cori si ritrovano tutti insieme per la Cantata di Natale, un miracolo che si rinnova ogni anno nel puro spirito di passione e voglia di stare insieme.

Questa edizione della Cantata si svolgerà nella Basilica di S. Maria di Collemaggio, luogo simbolico ma soprattutto attuale Cattedrale cittadina, sotto gli auspici dell’Arcivescovo dell’Aquila Mons. Molinari.

Tre serate: mercoledì 8, sabato 11 e sabato 18 dicembre dopo la Celebrazione delle ore 18 (quindi l’inizio è intorno alle 18,45).

Mercoledì 8 dicembre: Corale Novantanove, Corale P. Mario di Pasquale di Castelvecchio Subequo, Coro di Voci Bianche e Gruppo Vocale Giovanile della Società Aquilana Concerti, Schola Cantorum S. Sisto e Coro del Liceo Scientifico dell’Aquila.
Sabato 11 dicembre:
Coro S. Maria della Neve di Rocca di mezzo, Corale di Tornimparte, Schola Cantorum di Barisciano, Coro della Portella
Sabato 18 dicembre:
Associazione Polifonica Tempera, Corale L’Aquila, Le Cantrici di Euterpe, Corale Gran Sasso

Come tradizione ogni coro presenterà tre o quattro brani della tradizione natalizia, ciascuno con le caratteristiche della propria corale, e al termine di ogni serata i cori insieme intoneranno il tradizionale “Tu scendi dalle stelle”. L’ingresso è libero.

IN ALTRE PROVINCIE

Pescara

Per inaugurare le feste natalizie il capoluogo adriatico ha scelto di percorrere la strada della solidarietà e non solo metaforicamente. Una lunga passeggiata attraversa oggi il centro cittadino per la raccolta fondi Unicef da destinare al progetto ‘Nelson Mandela Scuole per l’Africa’ e per la raccolta pacchi alimentari che verranno donati alle mense Caritas e San Francesco. Pescara promuove così l’iniziativa il ‘Babbo Natale corre e cammina con l’Unicef’, promossa con il presidente della Circoscrizione Castellamare Paolo Tarantelli. Lo ha annunciato l’assessore al Turismo Berardino Fiorilli: “come da tradizione – ha spiegato l’assessore Fiorilli – l’8 dicembre, giorno dell’Immacolata, segna l’inizio ufficiale delle celebrazioni natalizie che quest’anno Pescara ha deciso di aprire con un’iniziativa di solidarietà per caratterizzare quella che tradizionalmente rappresenta solo una giornata di svago. La nostra amministrazione comunale ha invece accolto con piacere la proposta di Unicef e Caritas di tenere a battesimo il Natale 2010, tra l’altro concentrando le attività in piazza Salotto, che è la piazza di tutta la città, dove si svolgeranno decine di eventi tutti rigorosamente gratuiti per coloro che non possono permettersi una vacanza sulla neve”. “La manifestazione – ha spiegato la Presidente Unicef Anna Maria Monti – ci permetterà di dare il via all’apertura ufficiale del trentennale ‘della Costituzione in Abruzzo del Comitato Regionale Unicef’. Per mercoledì abbiamo promosso la ‘Camminata di Babbo Natale’, a carattere non agonistico, non competitivo, ma che sarà soprattutto un momento di aggregazione per le famiglie, per i bambini che si ritroveranno con genitori, zii e nonni per una passeggiata in allegria e spensieratezza”.

Teramo

A Teramo protagonisti per l’immacolata e i giorni di natale sono il cioccolato artigianale e il pattinaggio sul ghiaccio ecologico,  attrazioni per grandi e picconi. La serie di iniziative presentate dall' Assessorato agli Eventi del Comune di Teramo animeranno il centro storico fino all'Epifania.
Già da Sabato entrerà in funzione, in Piazza Martiri, la pista di pattinaggio sul ghiaccio " ecologica " ossia una struttura che utilizza ghiaccio sintetico prodotto con pannelli polimeri trattati con un liquido speciale che permettono di non consumare nè acqua nè elettricità.
( La pista sarà in funzione per tutto il periodo delle vacenze natalizie rispettando i seguenti orari: Giorni Feriali dalle 15.00 alle 23.00 - Giorni Festivi dalle 10.00 alle 23.00 ).
Tante le idee proposte per il natale, dall'esibizione di musica gospel, a quella jazz, allo sport per l'AIRC e alla Befana in ricordo di Darwin Lupinetti. Particolare attenzione al Concerto di Capodanno, in programma il 30 Dicembre al Parco della Scienza, eseguito da un ensemble di trenta elementi dell'Istituto Musicale Braga.
L' accensione delle luminarie natalizie.

a cura di Barbara Bologna
Immagini Diego Lepiscopo
Montaggio Alessandro Di Giacomantonio


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