Siamo prossimi al Natale e con l’inizio di dicembre si entra nel vivo delle preparazioni alla festività. Le città iniziano a trasformarsi grazie a luci colorate che illuminano i centri storici, alberi addobbati e decorazioni ad ogni angolo.
Le tradizioni che iniziano a prendere piede sono molte, a partire dai mercatini di Natale, i quali sono un appuntamento imperdibile per chi cerca regali artigianali, dolci tipici e prodotti gastronomici unici.
C’è chi già pensa al cenone della vigilia, tipicamente di pesce, e al pranzo del 25 dicembre, che invece deve portare carne. L’intimo rosso a capodanno, il tipico countdown e, come sempre, la classica lotteria di Natale, il gioco a premi che da anni prende parte alle celebrazioni di tantissimi appassionati.
Lotteria Italia puntuale nel periodo di Natale: ecco come partecipare
La Lotteria Italia è ormai un evento imperdibile, che si presenta puntuale nel periodo natalizio. L’edizione 2024 è iniziata il 16 settembre e terminerà, come sempre, il giorno dell’epifania, ovvero il 6 gennaio 2025, con l’estrazione finale dei premi più importanti.
I biglietti sono disponibili sia in formato cartaceo presso tabaccherie, edicole, ricevitorie e autogrill, sia online attraverso rivenditori autorizzati, offrendo una maggiore comodità per chi preferisce acquistare digitalmente.
Quella del 6 gennaio non sarà l’unica estrazione, ma la Lotteria Italia si propone di accompagnare gli italiani lungo tutto il periodo pre-natalizio con estrazioni giornaliere. Come di tradizione, anche quest’anno i biglietti vincenti saranno annunciati durante il programma televisivo"Affari tuoi" su RAI 1.
Quest’anno ogni biglietto costa 5€ e consente di partecipare sia alle estrazioni giornaliere sia a quella finale, che avverrà durante una puntata speciale di "Affari tuoi" in prima serata.
Se non si è in grado di seguire la puntata, la verifica delle vincite potranno sempre essere fatte tramite l’app ufficiale My Lotteries, dove è possibile trovare anche il regolamento completo.
Tradizioni locali: come festeggiano il Natale gli abruzzesi
Le tradizioni natalizie spesso seguono delle ricorrenze locali e qui in Abruzzo gli eventi sono davvero numerosi. Tra i riti più suggestivi, il “ceppo” è un vero e proprio protagonista: una grande porzione di legna viene scelta e custodita per poi essere bruciata nella notte della Vigilia.
Si tratta di un gesto simbolico che è accompagnato da canti tradizionali e preghiere, le quali invocano abbondanza e prosperità per la famiglia. I bambini cantano alla “Madonna del Ceppo” con la speranza che i loro desideri si avverino al mattino.
A Lanciano, invece, si rinnova ogni 23 dicembre la “Squilla”, una campanella che richiama il pellegrinaggio dell'arcivescovo Tasso, che percorreva a piedi scalzi il cammino verso la chiesa dell’Iconicella.
Questo suono, simile al richiamo dei pastori verso il Bambin Gesù, segna l'inizio del periodo natalizio e raccoglie attorno a sé ogni anno un corteo di fedeli e curiosi, diventando una vera e propria festa.
Un'altra tradizione radicata nel territorio è poi quella della “Farchia” di Tufillo. Questa enorme fascina di tronchi viene trasportata per le vie del paese e bruciata alla Vigilia in un suggestivo rituale collettivo.
Canti, celebrazioni e la condivisione di dolci tipici, come il torrone di Guardiagrele o il Parrozzo, accompagnano le festività. Per chi visita l’Abruzzo, il Natale diventa un’occasione speciale per vivere un’atmosfera unica, dove fede, folklore e gusto si intrecciano per regalare ogni anno grandi emozioni.