Sicurezza sulla costa teramana, i sindaci fanno fronte comune

Lunedì prossimo summit al Municipio di Roseto

11 Luglio 2008   12:03  
"L'annullamento del posto di polizia estivo per il 2008 rischia di rendere vano tutto il lavoro svolto fino ad oggi". Nasce da questo presupposto la volonta' dei sindaci dei sette comuni costieri teramani di aprire un fronte comune sul tema della sicurezza. I sindaci si incontreranno lunedi' 14 luglio presso il Municipio di Roseto. "Il nostro obiettivo - sottolinea il sindaco Franco di Bonaventura - e' quello di farci ascoltare nelle sedi piu' opportune, magari direttamente dal ministro Maroni e di far comprendere le nostre ragioni e le esigenze di un territorio complesso come il nostro". Oltre ai sindaci di Silvi, Pineto, Roseto, Giulianova, Tortoreto, Alba Adriatica e Martinsicuro all'incontro sono stati invitati i senatori Carla Castellani e Paolo Tancredi e il deputato Tommaso Ginoble, oltre al presidente della Provincia Ernino D'Agostino e al segretario generale della presidenza della Giunta regionale, Lamberto Quarta. "La costa teramana vive delle vere e proprie emergenze: il fenomeno della prostituzione - continua Di Bonaventura - la piu' alta concentrazione di immigrati di tutta la provincia. E' necessario evitare di arrivare a toccare punte di emergenza e occorre impostare una ferma attivita' di prevenzione, cosa che possiamo ottenere solo con un presidio fisso sul territorio, quindi un Commissariato di Polizia sulla costa". L'incontro si terra' a partire dalle ore 10.30 nella sala Giunta del Municipio e al termine i partecipanti firmeranno un documento congiunto con le linee di azione da portare avanti.

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