Dopo la bellezza di ben 10 anni, il centrosinistra torna ad amministrare il Comune di Silvi, grazie alla vittoria al ballottaggio di Francesco Comignani (PD) contro il vice sindaco uscente Enrico Marini (FI).
I risultati definitivi hanno evidenziato il trionfo di Comignani con 3.581 voti (51.41% delle preferenze) contro i 3.132 voti (44,96%) dello sfidante Marini, con quindi una differenza di ben 449 voti, con un'affluenza alle urne aggiratasi attorno al 53%.
Il neo primo cittadino ha atteso il responso elettorale presso la sede centrale delle scuole di via Roma, insieme a tutti i rappresentanti locali del PD. Poi, dopo l'ufficializzazione della vittoria, non si sono fatti attendere i commenti entusiastici degli esponenti del partito.
"Un risultato straordinario, considerando il poco tempo in cui abbiamop costituito il partito", ha affermato il segretario locale Silvio Massimi, mentre Giovanni Rocchio ha affermato come "sin dalle prime schede scrutinate abbiamo compreso come con molta probabilità avremmo vinto".
Felicitazioni sono giunte anche da parte del parlamentare Tommaso Ginoble e del neo governatore Luciano D'Alfonso, oltre che dallo stesso Marini, il quale ha fatto "sinceri auguri di buon lavoro a Comignani, quanto a me accetto la sconfitta ma devo ancora decidere se fare opposizione o meno".
Il nuovo consiglio comunale di Silvi sarà composto come segue.
Alla maggioranza, Francesco Valentini, Floriana Peracchia, Simona Colatriano, Maria Pacchione (PD), Giovanni Rocchio, Pasquale Arlini, Mariagrazia Marinelli (La Tua Silvi Democratica), Vito Partipilo, Splendora Cameli (Silvi 2024).
All'opposizione, Enrico Marini, Alessandro Valeriani (Uniti per Silvi), Luciana Di Marco (Ncd), Ferruccio benvenuti (Forza italia-Benvenuti a Silvi), Michele cassone, Enzo D'Isidoro (Silvi Bellissima)
