''Sindaco Cialente, perchè tu le tasse non le riduci, e ci fai pagare tutta la Tarsu arretrata?''

Una lettera denuncia di  Pier Paolo Scimia, cittadino aquilano

''Sinceramente amareggiato e deluso, questa mattina, dopo numerosi giri tra Equitalia e Ufficio Tarsu del Comune dell'Aquila ho appreso che il Comune ha deliberato che per i tributi Tarsu sospesi per il sisma non ci sarà alcuna riduzione.

Quindi si pagherà per intero e tutto. Per quanto mi riguarda il problema non è il NON voler pagare, ma l'enorme senso si abbandono che si avverte in questa città.

Le istituzioni comunali, ed il Sindaco in prima persona, qualche mese fa hanno chiamato la cittadinanza alla mobilitazione quando dal Governo Nazionale non sembrava esserci l'intenzione di voler decretare lo sconto famoso per le tasse sospese.

Oggi, dalle stesse istituzioni, questa bella sorpresa. Vivissimi complimenti alla nostre Autorità Comunali, soprattutto per l'enorme senso di tutela delle difficoltà materiali della nostra comunità cittadina.

Le difficoltà economiche sono sotto gli occhi di tutti, (non parlo delle mie che sono enormi e per le quali non riuscirò a far fronte alle cartelle esattoriali che tra un po' arriveranno, con tutto quello che comporterà), e non voglio immaginare l'ulteriore impatto che ci sarà sulle famiglie.

I cittadini di questa sfortunata città vanno tutelati, e non solo a parole.

Oggi i fatti parlano chiaro, e le Istituzioni non lo hanno fatto. Questa non è più una città vivibile e credibile, ma solo una enorme cumulo di polemiche e parole che poco c'entrano con i problemi delle persone che, a proprie spese esistenziali, hanno scelto di continuare a far vivere''