Soldi o via i terremotati: domani scade ultimatum albergatori

19 Agosto 2010   15:28  

Gli albergatori della costa teramana avevano detto: se non ci pagate le fatture arretrate il 20 agosto cacciamo i terremotati che ospitiamo.
Domani scade il truce ultimatum.
Ma i terremotati possono stare tranquilli, non si ritroveranno in mezzo ad una strada.
Dei 130 milioni che attendono gli albergatori, che grazie al terremoto aquilano e l'ospitalità concessa in cambio di laute tariffe hanno raddoppiato in molti casi il fatturato, 43 milioni sono nelle
casse del Commissario straordinario e così dalla prossima settimana saranno saldate le fatture fino a novembre 2009.
Non pari solerizia si registra invece nei confronti dei quasi 25mila terremotati che da mesi non ricevono l'assegno di autonoma sistemazione. Ma loro non possono minacciare di cacciare nessuno...

PS

Particolarmente dura nella lotta Mara Quaianni, l'aquilanissima presidente dell’associazione “Albergatori della città dell’Aquila”, che ha minacciato prima di non ospitare più concittadini terremotati, pur avendo camere libere. Poi, mossa a pietà, si è limitata a minacciare di lasciare senza pasti e servizi gli ospiti terremotati consentendogli però di dormire nelle camere del suo albergo.A un costo superiore a quelli di mercato anche in alta stagione.

 

 


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