L'uomo morto a seguito della sparatoria nel bar di Pescara si chiamava Walter Albi, 66 anni, e risulta iscritto all'albo degli architetti.
Il ferito grave è Luca Cavallito, 48 anni, ex calciatore con precedenti penali.
Una ulteriore ricostruzione dei testimoni conferma che a sparare è stata una sola persona giunta in moto: parlano di un braccio che spunta da alcune piante sul lato di via Ravasco e di una mano fermissima che spara almeno sei colpi.
Non è chiaro al momento se gli aggressori fossero uno o due. Sembra invece certo che chi ha sparato era completamente vestito di nero e con casco integrale, ed è fuggito sulla moto per via Ravasco.
Sul luogo della sparatoria è arrivato anche il capo della Procura di Pescara Giuseppe Bellelli assieme al sostituto titolare dell'inchiesta Andrea Di Giovanni.