Una speleologa era rimasta bloccata in una grotta a meno 50 metri a Duno in provincia di Varese, l'allarme era scattato nel pomeriggio di ieri, quando la donna è stata colpita da una caduta di piccoli massi che le hanno sbarrato la risalita.
È stata portata in salvo poco prima delle due di mercoledì notte la speleologa che martedì pomeriggio era stata colpita da una scarica di sassi, rimanendo bloccata nella grotta "Abisso Primeros"
È ferita ma non gravemente e si trova in ospedale per accertamenti.
I tecnici della IX delegazione speleologica del Cnsas lombardo, circa una trentina provenienti da tutta la regione, hanno lavorato senza sosta a partire da martedì pomeriggio, partendo da un centro emergenza dal quale coordinare le complicate operazioni di recupero.