Spese in bilancio, Pescara 27° Comune in Italia. Stipendi dei politici costano 10 euro a cittadino

Pescara è nella parte alta della classifica dei costi sostenuti dalla politica nell'arco del 2014, stando ai risultati diffusi dal sito soldipubblici.thefool.it a seguito di un'indagine svolta su circa 8.000 Comuni.

Stando a tali risultati, Pescara risulta essere al 27° posto per le spese in bilancio, risultato ancor più significativo se si considera che il capoluogo adriatico precede in tale classifica Comuni anche più popolosi. Nel 2014, la spesa complessiva dell'ente pescarese risulta infatti giunta a toccare circa 241 milioni di euro.

Solo per pagare gli stipendi degli amministratori, inoltre, a Pescara lo scorso anno si è giunto a spendere circa 1.195.000 euro, in media qualsi 10 euro a  testa per ciascun cittadino (9,61 per la precisione).

Le tre voci di spesa più rilevanti effettuate l'anno scorso dal Comune di Pescara risultano comunque essere il rimborso di anticipazione di cassa, pari a quasi 82 milioni, poi i contratti di servizio per lo smaltimento dei rifiuti, che ammontano a più di 35 milioni e, infine, le competenze fisse per il personale assunto a tempo indeterminato, giunte a superare i 19 milioni.