Spariranno dalla vista dei passanti, e dall’andirivieni di viaggiatori che caratterizza la stazione centrale, gli alloggi provvisori dei clochard allestiti nel gennaio scorso dalla Caritas proprio nell’area di risulta a ridosso della stazione.Parte stamattina alle 10, infatti, lo sgombero ordinato da prefetto e questoreE non si annunciano ripensamenti, da parte del prefetto, Paolo Orrei, che ieri ha confermato la necessita della rimozione dei container per ragioni di sicurezza.Ed ora il problema è trovare una nuova locazione per le ventidue persone senza fissa dimora, che l’amministrazione avrebbe individuato in via Salaria Vecchia. Una soluzione provvisoria, che però con l’aiuto della Caritas, che ha detta del responsabile, don Marco Pagniello, potrebbe ospitarne una parte nel proprio dormitorio, non lascia per strada i senza tetto, alcuni dei quali potrebbero essere sistemati nelle parrocchie.Il tutto, comunque, nell’attesa della creazione di un centro di accoglienza permanente, per il quale ancora c’è da individuare il sito e che si renderà indispensabile perché i proprietari del terreno dove sorge l’attuale struttura della Caritas, sono in attesa di ottenere la concessione edilizia dal Comune per realizzare un centro residenziale.Non resta a guardare l’Amministrazione comunale, il sindaco D’Alfonso incontrerà don Pagniello giovedì prossimo, ed il consigliere Gianluca Fusilli ha avanzato una proposta: “sono dell’idea che il posto migliore per realizzare un centro di accoglienza sia vicino alla stazione, si potrebbe aprire un dialogo con le Ferrovie per cercare di trovare un accordo in questo senso”.
