Successo per le Giornate abruzzesi del gusto in Canada

Con la quarta e ultima serata dedicata agli “Itinerari del gusto”, si sono concluse a Toronto (Canada) le “Giornate abruzzesi in Canada” organizzate dalla Federazione delle associazioni di corregionali “Greater Toronto” e dai Gal (Gruppi di azione locale) abruzzesi.“Una sera in osteria”, “Le vie del gusto”, e l’ultima degustazione guidata sono state tutte ospitate dall’osteria tipica “La Cascina”, aperta da pochi mesi a Woodbridge da Luca Del Rosso, giovane ristoratore originario di Lettomanoppello (Pescara), che nella più grande città abruzzese oltreconfine (80mila sono i corregionali che vivono a Toronto) ha avviato con successo questa prima osteria agrituristica dell’Ontario. A fare gli onori di casa ovunque Ivana Fracasso, presidente della Federazione, che domenica scorsa ha organizzato anche un pic-nic nel Paderewsky park a base di porchetta e altri piatti tipici, dove pure si sono organizzate altre degustazioni educative, questa volta in mezzo alla natura, da parte degli inviati del Gal “Maiella verde”: Rosaria Anelli, Domenico Francomano, Carlo Ricci e Rosanna Terriero, tutti nella foto insieme alla Fracasso e al giornalista giunto dall’Abruzzo, Pierluigi Spiezia.Le “Vie del gusto” sono dedicate ai percorsi dei sensi, all’enogastronomia, ai prodotti tipici, ai sapori genuini, ai profumi d’una volta, ma anche alla condivisione, all’amicizia, realizzate anche in Canada nell’ambito del Progetto cofinanziato dall’Unione europea (Pic Leader - Progetto di Cooperazione “Italiani nel Mondo”).  Partendo dagli assaggi e confronti degli oli extra-vergine di oliva, il percorso degustativo, documentato anche con immagini dell’Abruzzo su maxi-schermo, è proseguito con i tartufi, mortadella di Campotosto, salsicciotto frentano, ventricina del Vastese e i formaggi pecorino, caciocavallo e ricotta stagionata, abbinati a tre tipi diversi di miele. Quindi, i vari tipi di pasta e carni per concludere con dolci tipici come i bocconotti. Piatti abbinati a vini Montepulciano e Pecorino (oltre che liquori finali come la genziana o amari abruzzesi), di cui pure sono state decantate le peculiarità, attraverso degustazioni guidate che hanno insegnato come si riconosce un buon vino attraverso l’olfatto e il gusto.  La prima sera dell’11 luglio è stata riservata a giornalisti e operatori turistici ed enogastronomici: speciale oste di vini e liquori, che importa personalmente, è stato il giovane Marco Pasquariello, componente il Direttivo della Federazione abruzzese nonché delegato per il Canada al Congresso dei Giovani abruzzesi di tutto il mondo che dal 18 al 20 luglio si celebrerà a Montreal (Canada), dove pure è prevista una cena di degustazioni curata da Guido Pisegna del Gal Marsica. Nella seconda serata si sono, invece seduti a tavola i rappresentanti di tutte le associazioni abruzzesi aderenti alla Federazione, mentre nella prima è stato ospite pure Angelo Di Ianni, che con la Fracasso rappresenta il Cram dal Canada, insieme ad Angela Di Benedetto, impegnata a Montreal a organizzare il Congresso giovani.  Ben 680 abruzzesi hanno, invece, partecipato al pic-nic domenicale, conviviale forma di aggregazione molto diffusa in Canada, in cui si sono divertiti anche ballando (disco-music compresa) e ascoltando il Coro Italia L’Aquila. Le Giornate sono state l’occasione per la Fracasso di presentare altri progetti che vedono il Canada protagonista, come il tour turistico “Alla scoperta dell’Abruzzo”, che la Federazione organizza anche quest’anno in Italia dal 3 al 16 ottobre (per informazioni, telefonare a 0019058564006), o come la seconda agenzia di promozione turistica che il Cram a guida Donato Di Matteo vuole aprire in Canada dopo quella pilota di San Paolo del Brasile, inaugurata il mese scorso insieme all’Assessorato regionale all’Agricoltura e all’Arssa. Le Giornate abruzzesi in Canada erano state precedute da una visita di Ezio Ardizzi, presidente della Camera di commercio di Pescara che, invece, ha annunciato agli abruzzesi in Canada che - in collaborazione col Cram e altri che vorranno aderire - il Paese nordamericano è stato prescelto per il “2009 – Anno del turismo di ritorno”, in concomitanza con i Giochi del Mediterraneo che l’Abruzzo ospiterà per la prima volta nella storia. “E’ stato un progetto ‘al buio’ ma che si è poi rivelato molto interessante, anche se dal primo momento ci siamo impegnati con tanto entusiasmo perché abbiamo visto nei ragazzi del Gal grande professionalità – ha detto la Fracasso nel fare un bilancio conclusivo. Ci siamo impegnati tanto in questi quattro giorni e devo ringraziare sentitamente tutto il Direttivo della Federazione, in particolar modo Donato Di Benedetto, Santina Grimaldi e Marco Pasquariello che si sono profusi in modo speciale. E’ la prima volta che organizziamo qualcosa del genere – conclude - e ci ha colpito anche il fatto che la stampa ha dato grande risalto a questa manifestazione: non ci era mai capitato in passato”. Speriamo che tutto ciò che è in itinere non sarà bloccato: la brutta notizia piombata a Toronto, nel bel mezzo delle Giornate abruzzesi del gusto, dell’arresto del presidente della Regione Ottaviano Del Turco, con altri indagati (vedere www.abruzzo24ore.tv), ha raffreddato non poco l’entusiasmo degli abruzzesi di Canada e mondo intero che finalmente hanno cominciato a vedere a proprio favore una politica utile, produttiva, non fine a se stessa, della Regione e del Cram a favore dell’immensa rete di corregionali nel mondo, per la prima volta protagonista del rilancio economico, turistico e culturale dell’Abruzzo all’estero.