05 Agosto 2010 18:05
Geografia e buon senso: sono stati questi i due criteri su cui si è basata la composizione dei gironi della Lega Pro 2010-11. In Prima Divisione, il classico taglio orizzontale nord-sud è stato accompagnato dalla separazione delle squadre campane (Paganese, Sorrento e Salernitana sono state destinate al girone settentrionale, mentre Juve Stabia, Benevento e Nocerina prenderanno parte a quello meridionale) per ridurre il numero dei derby ed il conseguente rischio-scontri. Stessa sorte hanno avuto le compagini umbre (Gubbio nel raggruppamento A, Ternana e Foligno nel B), mentre i team toscani (Viareggio, Lucchese ed il ripescato Pisa) sono stati dirottati a sud per evitare incroci pericolosi con lo Spezia. Nessuna novità per l'unica rappresentante abruzzese, la Virtus Lanciano, inserita come da pronostico nel girone B.
In Seconda, rispettata la divisione prettamente geografica, come previsto sono stati creati un girone da 17 squadre (quello settentrionale) e due da 16: l'unica novità, rispetto a quanto paventato nei giorni scorsi, è stata l'inserimento dei sardi della Villacidrese (abitualmente accorpati alle compagini del nord) nel girone B, lo stesso delle abruzzesi L'Aquila, Chieti, Giulianova e Celano. Completano questo raggruppamento compagini emiliano-romagnole (Bellaria, Carpi, Giacomense, Noceto più il San Marino), toscane (Carrarese, Gavorrano, Prato, Poggibonsi e Sangiovannese) e una marchigiana (Alma Juventus Fano).
Per concludere, un cenno ai gironi per la Coppa Italia di Lega Pro, che molto probabilmente prenderà il via il giorno di Ferragosto. Qui le abruzzesi sono state poste in due gironi diversi: per L'Aquila, Celano e Giulianova (tutte nel gruppo H) ci sarà il Fano ma soprattutto l'interessantissimo incontro con l'ambizioso Foggia del presidente Casillo, guidato in panchina da Zdeneck Zeman; il Chieti (da solo nel gruppo I), invece, si troverà ad affrontare Barletta, Campobasso, Fondi ed Isola Liri.
Angelo Liberatore
