TIBET: COMUNE L'AQUILA ADERISCE A INIZIATIVE DI SOSTEGNO
La giunta comunale dell'Aquila ha deliberato l'adesione del Comune capoluogo d'Abruzzo all'associazione degli enti italiani per il Tibet, costituita per iniziativa della Regione Piemonte con il sostegno dell'Anci, per promuovere e coordinare la campagna europea "Una bandiera per uno status di piena autonomia del Tibet". Lo ha reso noto Antonio Lattanzi, assessore alla Citta' della pace, che ha proposto il provvedimento, con il quale l'esecutivo ha stabilito di sostenere anche il primo "Grande Satyagraha" mondiale per la pace, "lanciato dall'Italia - ha spiegato Lattanzi - dal partito radicale Nonviolento. Un'iniziativa, sostenuta anche dai Radicali italiani e dall'associazione 'Nessuno tocchi Caino', finalizzata a dare una soluzione politica strutturale alle crisi dello stato di diritto, della democrazia e dei diritti umani non solo in Tibet, soprattutto alla luce delle repressioni attuate dalla Cina, ma anche in molte altre parti del mondo". "La posizione della giunta - ha proseguito l'assessore Lattanzi - vuole rappresentare l'espressione di piena solidarieta' nei confronti del popolo tibetano e alla politica non violenta di dialogo perseguita dal Dalai Lama nei confronti delle autorita' cinesi, per il riconoscimento dell'autonomia del Tibet e delle liberta' per tutta la Cina e le sue popolazioni". Lattanzi ha inoltre precisato che la delibera impegna il Comune a esporre la bandiera del Tibet, come gia' fatto nelle sedi di oltre 200 enti, "cosa che, comunque, per la Municipalita' aquilana, e' gia' avvenuto dal 20 novembre 2001, quando, per iniziativa dell'allora consigliere comunale Alberto Piccinini, fu approvato un ordine del giorno a sostegno del Tibet. La bandiera si trova esposta all'ingresso del primo piano della sede centrale del Comune, a conferma che la sensibilita' degli amministratori aquilani su questo problema non e' mai mancata e che era giusto, da parte nostra, riconfermare con forza questa linea". Sempre su proposta dell'assessore Lattanzi, la giunta ha inoltre stabilito di trasmettere al Consiglio comunale la proposta di gemellaggio con la citta' di Sant'Angelo D'Alife (Caserta), in ragione del comune denominatore rappresentato dalla determinante azione storica degli Svevi e di Federico II in particolare. (AGI)
