TRUFFA E PECULATO: DENUNCIATO DIPENDENTE CRI L´AQUILA

I finanzieri del Nucleo di polizia tributaria dell´Aquila hanno denunciato in stato di libertà un uomo di Roma, A.Z., dipendente della Croce Rossa italiana dell´Aquila per truffa aggravata e peculato. Nel corso delle indagini, avviate su delega dell´autorità giudiziaria, i militari delle Fiamme gialle hanno posto l´attenzione sulle frequenti assenze che il dipendente avrebbe collezionato nel periodo gennaio 2005-aprile 2007. In particolare i finanzieri avrebbero accertato che le assenze avvenivano con cadenza bisettimanale motivate dall´uomo come viaggi effettuati a Roma presso la sede centrale della Croce Rossa dunque per ragioni di servizio, utilizzando la macchina dell´Ente. Dai risconti effettuati dai militari della Guardia di Finanza dell´aquila è emerso, invece, come i suoi viaggi a Roma fossero di tutt´altra natura. Da un calcolo effettuato dalla Guardia di Finanza sarebbe emerso che l´uomo in due anni avrebbe lavorato per un periodo riconducibile ad un solo anno solo viaggiando a spese dell´associazione umanitaria. Gli esiti dell´indagine sono stati cominicati alla magistratura ordinaria e contabile. In merito alla notizia relativa alla denuncia in stato di libertà, da parte dei finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria dell´Aquila, di un uomo di Roma, A.Z. dipendente dell´ente per truffa e peculato il presidente della Croce Rossa di L´Aquila Luigi Sigismodi in una nota precisa che "la persona in questione non è un dipendente del comitato provinciale ciella CRI dell´Aquila". (AGI)