Una ventina gli enti e le istituzioni culturali dell'Aquila, ma di rilievo regionale, che rischiano la paralisi a causa dei tagli dei finanziamenti pubblici, statali e regionali.
Fra queste, anche sei storiche istituzioni riconosciute dal Ministero e dalla Regione: I Solisti aquilani, l'Istituzione Sinfonica Abruzzese, la società dei concerti Barattelli, il Tetatro Stabile d'Abruzzo, il teatro L'Uovo e l'Atam.
L'allarme, è stato lanciato, stamani, al ridotto del Teatro comunale, l'unico spazio culturale pubblico uscito indenne dal sisma e attualmente funzionante in città da tutti gli enti sui quali si sta abbattendo la scure dei vari ministeri interessati e della Regione, solo quest'ultima sta infliggendo riduzioni mediamente dell'80% ai budget.
Un appello, anche da parte del mondo culturale, è stato preparato per il premier Berlusconi che domani torna a L'Aquila. Al presidente del Consiglio viene chiesto, in particolare, di sostenere finanziariamente per il 2010 e per gli anni avvenire le istituzioni attraverso un apposito emendamento al milleprorghe.
Nell'intervista Vittorio Antonellini, direttore Isa.
servizio Marco Signori
riprese Diego Lepiscopo
montaggio Alessandro Di Giacomantonio