Tangenti Pescara: al processo Housework i costi della villa di D'Alfonso

Nuova udienza del Processo Housework al tribunale di Pescara a carico dell'ex sindaco D'Alfonso e di altre 23 persone. Mattinata dedicata interamente alla vicenda legata alla realizzazione della villa di Lettomanoppello con la deposizione di una decina di teste convocati dalla difesa.

Secondo l'accusa il costruttore, Rosario Cardinale imputato per corruzione, e titolare delle Eredi Cardinale, avrebbe realizzato l'opera ad un prezzo nettamente inferiore alla tariffa minima in cambio dell'affidamento di lavori pubblici in violazione della legge. Si parla di una cifra che supera di poco i 320 mila euro. I teste chiamati a deporre hanno risposto alle domande dell'avvocato di Cardinale, Federco Squartecchia e alla richiesta di chiarimenti di altri avvocati, del Pm Varone e del presidente del collegio giudicante, Antonella Di Carlo, precisando che la ditta Cardinale non si é occupata di tutti i lavori, ma solo di quelli relativi alla parte specificatamente edìle. Molti altri lavori sono stati svolti da altre ditte o addirittura da parenti dello stesso D'Alfonso. In chiusura di mattinata è stata poi la volta dell'architetto Pasquale Polidori, consulente della difesa, che dopo aver spiegato quali sono stati i criteri adottati per verificare l'entità dell'opera realizzata, ha indicato un prezzo minimo di 326 mila euro circa, basandosi sul prezziario regionale, ed uno massimo di 352 mila euro, basandosi sull'analisi dei prezzi in generale.