Tangenti sanità: Sandro Bondi in aula come teste il 10 aprile

Il parlamentare del Pdl Sandro Bondi testimoniera', a Pescara, il 10 aprile prossimo al processo su presunte tangenti nella sanita' privata abruzzese. Bondi e' stato citato dalla difesa dell'ex deputato Sabatino Aracu.
Tra i testimoni non compare invece il parlamentare Fabrizio Cicchitto, in quanto la difesa di Aracu ha rinunciato a citarlo.
Intanto oggi, sempre per Aracu, sono saliti sul banco dei testimoni il deputato del Pdl Filippo Piccone, il consigliere regionale Riccardo Chiavaroli e il deputato europeo Paolo Bartolozzi.
I tre hanno parlato dei rapporti tra Aracu e l'ex titolare di Villa Pini Vincenzo Angelini.
Nello specifico Chiavaroli ha detto che l'ex imprenditore della sanita' si lamentava di una mancanza di attenzione nei suoi confronti da parte di Forza Italia. Chiavaroli ha inoltre parlato di rapporti conflittuali tra Aracu, all'epoca coordinatore regionale di Forza Italia, e Angelini: "a ridosso delle elezioni regionali - ha detto- il partito invio' Bartolozzi in Abruzzo. Abbiamo vissuto quella fase come una sorta di esautoramento dell'allora coordinatore regionale Aracu. Bartolozzi era di fatto un commissario del partito".
Chiavaroli ha aggiunto che in una riunione hanno parlato di Angelini "in quanto - ha spiegato - il partito si rivolgeva alle forze imprenditoriali per chiedere un sostegno. Visto che Aracu aveva con Angelini rapporti conflittuali Bartolozzi si propose di trattarci lui".
Relativamente ai rapporti tra Aracu e l'ex assessore regionale alla sanita' Vito Domeci ha detto che "erano di convivenza civile ma non improntati alla massima collaborazione".
Da parte sua il deputato europeo Bartolozzi ha spiegato che e' stato nominato "tutor di Forza Italia in Abruzzo" sostanzialmente per dirimere le difficolta' politiche interne ed esterne. Bartolozzi ha poi parlato di Angelini e Aracu: "tra i due i rapporti erano negativi.
Ho incontrato Angelini e in quell'occasione mi parlo' di Aracu dando un giudizio negativo sulla gestione del partito. Angelini era disponibile a finanziare Forza Italia ma voleva parlare con il coordinatore nazionale Sandro Bondi per rappresentargli il suo giudizio politico del partito in Abruzzo".
Il deputato europeo ha poi aggiunto di aver saputo che Angelini ha poi effettivamente dato un contributo a Forza Italia di 500 mila euro nel rispetto delle norme dei finanziamenti ai partiti.
Filippo Piccone durante la sua testimonianza, tra le altre cose, ha sostenuto di non aver mai dato soldi ad Aracu per candidarsi al Parlamento nel 2006 "all'epoca ero sindaco e chiesi all'allora coordinatore regionale Andrea Pastore di potermi candidare.
Il ruolo di Aracu e' stato quello di un amico che mi ha aiutato a convincere Pastore, nulla di piu'. Mi ha candidato Pastore".
Piccone ha anche aggiunto di aver fornito gratuitamente ad Aracu gli infissi per la casa di Pescara "quelli per l'abitazione di Roma invece li ha pagati".
Anche oggi in aula i vari testimoni hanno parlato dei rapporti tra Aracu e la sua ex moglie Maria Maurizio sottolineando gli atteggiamenti aggressivi della donna.