Tasi, Comuni del Teramano impreparati. Davide: "Aliquote rese note all'ultimo"
Domani scadenza per pagare prima rata dell'imposta
Caos, in Provincia di Teramo, a causa dello spauracchio Tasi, sia per i contribuenti che per i commercialisti incaricati di calcolare gli importi da pagare, perdipiù alla vigilia della prima scadenza.
Tra meno di 24 ore, infatti, scade il termine per il pagamento della prima rata in circa 40 Comuni teramani, le cui amministrazioni tuttavia avrebbero palesato carenze nella comunicazione di aliquote e detrazioni entro maggio, mettendo in grave difficoltà i cittadini.
In tutto ciò, notevoli problemi sono accusati anche dai commercialisti, almeno stando al presidente dell'Ordine provinciale Alberto Davide, secondo cui "per permettere ai clienti di pagare la tassa con puntualità commercialisti e contabili stanno lavorando in condizioni di emergenza, senza uniformità, oltre il normale orario di lavoro e anche nei giorni festivi e di riposo".
Da qui, Davide ha colto l'occasione per invitare dunque i Comuni a consultare il Consiglio dell'Ordine per facilitare le procedure di determinazione di aliquote e detrazioni ed uniformare le modalità di calcolo.
