Tasse, D'Eramo: parlamentari siano pronti ad occupare le Camere

Tasse: “va bene la protesta in Città, ma ora bisogna scioccare le Istituzioni romane” è quanto afferma Luigi D’Eramo Capogruppo de La Destra al Consiglio Comunale dell’Aquila.

“L’Abruzzo esprime 14 deputati e 7 Senatori, è giunto il momento che questi onorevoli abruzzesi dimostrino la loro autonomia dai partiti romani e la loro fermezza nel difendere le ragioni de L’Aquila e dunque dell’Abruzzo, anche se questo potrebbe significare perdere una ricandidatura certa alle prossime elezioni politiche.

Per questo li invitiamo a presentare alle Camere un provvedimento con il quale si chiede la proroga del pagamento delle tasse almeno per un altro anno, la decurtazione al 40% di quelle non pagate, la cancellazione dei protesti alle partite iva ed il blocco dei pagamenti posti a ruolo da Equitalia.

Gli onorevoli e senatori Abruzzesi siano pronti anche ad occupare Camera e Senato qualora le richieste dell’Aquila ancora una volta non dovessero essere accolte. Queste sono le esigenze del popolo del cratere. Dimostrino di essere dalla parte del popolo oppure il popolo dovrà prendere atto che non ha più rappresentanti a Roma.

Su questa vicenda, oggi più che mai, c’è la necessità improrogabile di essere tutti uniti per salvare l’economia aquilana che poi vuol dire salvare l’economia abruzzese.”